rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024

Claudio Pizzigallo

Giornalista

La forza che ci vuole per vedere il film "Non farmi andare via" su Prime Video

Da venerdì 15 luglio su Prime Video è disponibile Don't make me go - Non farmi andare via, film Amazon Original diretto da Hannah Marks e interpretato da      John Cho e Mia Isaac.

Fin dal trailer e dalle prime anticipazioni, sapevamo che Don't make me go è un film che parla dell'ultimo viaggio di un padre malato terminale con la figlia, quindi se cercate qualcosa di allegro potete lasciare perdere; tuttavia, per chi invece ha voglia di un film drammatico ma non troppo, triste ma anche leggero, allora Don't make me go può essere il film giusto. A patto di averne la forza.

Prima di spiegare i motivi per cui consigliamo e quelli per cui invece sconsigliamo la visione di Non farmi andare via, e i film che in qualche modo ce l'hanno ricordato (nel caso vi servano termini di paragone), ripercorriamo brevemente la trama del film, ovviamente senza spoiler.

don t make me go non farmi andare via 1-2

Di cosa parla Don't make me go

Max Park è un quarantenne che fa un lavoro da impiegato che ultimamente lo stressa un po'. Gli servirebbe una vacanza, magari per partecipare alla reunion dei suoi compagni di università, ma per sicurezza fa un controllo medico e scopre di avere un tumore osseo vicino al cervello: l'unica possibilità per sopravvivere è sottoporsi a un intervento chirurgico con l'80% di morire sotto i ferri. 

Wally è una ragazza di quasi sedici anni alle prese con i problemi delle ragazze della sua età, con un quasi-fidanzato che non vuole impegnarsi sentimentalmente ma solo sessualmente. Wally è la figlia di Max, che l'ha cresciuta da solo dopo che la sua ex moglie ha lasciato lui e la bambina appena nata per rifarsi una nuova vita con l'ex migliore amico di Max.

don't make me go film prime video-2

Dopo la notizia del tumore, Max riflette e decide di non sottoporsi alla rischiosa operazione e di godersi gli ultimi mesi di vita con Wally, iniziando con un viaggio on the road fino al college per la reunion, e cercando di contattare l'ex moglie per "affidarle" la figlia. A questo punto ci fermiamo per non rivelare troppo della storia, ma vi consigliamo di vedere il trailer  di Non farmi andare via

Perché (non) vedere il film "Non farmi andare via"

Dieci anni fa, la sceneggiatura scritta da Vera Herbert dal titolo provvisorio A story about my father fu inserita nella lista delle migliori sceneggiature che ancora non erano diventate un film. Eppure, su Rotten Tomatoes la critica più ricorrente è proprio relativa alla scontatezza della trama.

In effetti, la voce narrante di Wally "rovina" il finale nella prima scena, quando dice "non vi piacerà il finale di questa storia, ma vi piacerà la storia". Ed è indubitabilmente vero, per quanto si possa essere preparati all'epilogo tragico.

don t make me go non farmi andare via 2-2

A noi questo film ha ricordato, in particolare, due film presenti su Netflix, ovvero Il nido dello storno, con Melissa McCarthy, e l'italiano Mio fratello, mia sorella. Se non li avete visti ve ne consigliamo la visione, se li avete visti avrete capito quello che possiamo definire "l'umore" del film.

E cioè storie tristi, di vita e soprattutto di morte, vissute con una leggerezza che non è disinteresse, né tantomeno cinismo, ma piuttosto coraggio, forza di vivere e persino di sorridere, anche nei momenti più tristi. 

Prima di vedere Don't make me go, quindi, bisogna chiedersi se si ha la voglia e la forza di vedere un film del genere, sapendo che toccherà corde potenzialmente molto intime. Se la risposta è affermativa allora si può procedere, altrimenti vi consigliamo altri film "on the road" come Con chi viaggi e Una notte da dottore

Voto: 7.5

Si parla di

La forza che ci vuole per vedere il film "Non farmi andare via" su Prime Video

Today è in caricamento