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Venerdì, 26 Aprile 2024

Claudio Pizzigallo

Giornalista

"Harlem", la (divertente) serie tv di Prime Video non poteva uscire in un momento peggiore

Se esistesse una classifica delle serie tv con il peggio tempismo di sempre, forse al primo posto ci sarebbe Harlem, la serie uscita su Amazon Prime Video venerdì 3 dicembre, proprio nel giorno in cui il famoso quartiere di New York storicamente abitato in prevalenza da afroamericani è balzato al (dis)onore delle cronache per il tragico omicidio di cui è stato vittima Davide Giri, il 30enne piemontese che era andato alla Columbia University per un dottorato. 

Una coincidenza davvero sfortunata per questa serie, ma che inevitabilmente ne condizionerà il successo, quanto meno in Italia, ma probabilmente anche negli Stati Uniti. Ma fermiamoci un attimo e spieghiamo la trama della serie Harlem.

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Di cosa parla la serie tv Harlem di Prime Video

Avete presente Sex & the City? Ecco, le somiglianze non mancano. Solo che qui le quattro protagoniste sono più giovani, hanno meno di trent'anni, sono di colore e vivono nella parte nord di Manhattan, appunto a Harlem.

Camille (Meagan Good) è una giovane e conosciuta professoressa di antropologia alla Columbia University con una profonda conoscenza delle norme di corteggiamento nelle varie culture, ma continua ad avere problemi con la sua vita amorosa; Tye (Jerrie Johnson) è la creatrice di successo di una dating-app per persone queer di colore che preferisce mantenere a distanza di sicurezza le sue vulnerabilità - nonché eventuali partner romantici; Quinn (Grace Byers) è un'inguaribile romantica e stilista benestante che sta provando a sdebitarsi con il mondo mentre è impegnata a portare avanti la sua attività che fatica a decollare; Angie (Shoniqua Shandai) è un'attrice e cantante piena di fiducia in sé, vivace e senza filtri, che vive a scrocco - ma alla grande - con Quinn.

L'amore, il sesso e la carriera sono gli elementi centrali di questa serie, che ci mostra una Harlem sfavillante, alla moda come non mai, dove gli affitti salgono sempre di più e il processo di gentrificazione (per lo più a opera dei bianchi) sta cambiando il volto di questa storica parte della Grande Mela.

Tra cene eleganti, lezioni di yoga, spogliarelli maschili, set fotografici, proteste di piazza e viaggi in metropolitana, le quattro protagoniste vivono così il loro passaggio dai venti ai trent'anni. Ci fermiamo qui, ma vi invitiamo a guardare il trailer ufficiale della serie pubblicato da Amazon Prime Video Italia in lingua originale con sottotitoli in italiano. Attenzione: contiene la fantastica Whoopi Goldberg. 

Harlem merita di essere vista?

La domanda qui sopra è volutamente ambigua, nel senso che può riferirsi al quartiere come alla serie tv. Iniziamo da quest'ultima: Harlem è una serie brillante, divertente il giusto, e ha il merito di rappresentare in modo molto autentico alcune dinamiche sociali in atto negli USA, dalla celebre "cancel culture" all'emancipazione femminile, senza mai perdere il tocco leggero e spensierato che la contraddistingue.

Forse, però, Harlem è una serie tv "troppo americana": a nostro avviso, infatti, il pubblico italiano non è completamente preparato a immergersi in un contesto così peculiare, e soprattutto così diverso da quello in cui viviamo. Insomma, per farla breve, Harlem rischia di essere compreso poco da noi italiani, nei suoi rimandi, nei suoi riferimenti culturali e nella sua newyorkesità.

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Se invece la domanda di cui sopra la intendiamo come riferita al quartiere, allora sì, bisogna riconoscere che Harlem è un quartiere in grande trasformazione, ma che conserva un fascino unico, di una New York vera e bellissima. Purtroppo però è impossibile non sottolineare ancora la tremenda coincidenza che ha visto l'uscita di questa serie così spensierata e "cool" proprio lo stesso giorno in cui Harlem, e la Columbia in cui insegna una delle protagoniste, sono stati il teatro di un efferato omicidio di un nostro connazionale. 

Come si può, infatti, guardare le quattro ragazze che se la spassano tra le strade di Harlem e non fare un collegamento mentale con l'accoltellamento che ha provocato la morte di un brillante ingegnere come Davide Giri? Secondo noi è impossibile, ed ecco perché Harlem, pur con i suoi pregi, è a nostro avviso destinata a uno scarso successo nel nostro Paese.

Voto: 6.5

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