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Giovedì, 25 Aprile 2024

La recensione

Claudio Pizzigallo

Giornalista

"Sciame", la serie tv Prime Video è un "bellissimo" pugno nello stomaco

Venerdì 17 marzo, quasi inosservata tra gli ultimi episodi di LOL 3 e il (purtroppo deludente) finale di Carnival Row, è uscita su Prime Video con tutti i suoi 7 episodi Sciame (Swarm il titolo in inglese), la miniserie tv thriller-horror-psicologica creata da Donald Glover, il creatore e protagonista di un'altra serie tv, Atlanta (disponibile su Disney+). 

Se non ne avete sentito parlare, Sciame parla di una ragazza ossessionata a tal punto dalla sua cantante preferita da essere disposta a uccidere chi parla male della sua icona. Ma non fate l'errore di sottovalutare questa storia, perché Sciame è una serie sorprendentemente bella e violenta al tempo stesso. Per spiegare il perché, iniziamo con un riassunto un po' più completo, ma senza spoiler, della trama, per poi analizzare i motivi per cui vale la pena guardarla e infine, per chi l'ha vista, riportare la spiegazione del finale data dagli stessi autori. 

Sciame serie tv Prime Video foto 4

Di cosa parla Sciame

Andrea Greene, detta Dre (e interpretata da Dominique Fishback), convive a Houston con la sua migliore-amica-sorella Marissa Jackson. Oltre all'appartamento, le due giovani donne condividono la passione per Ni'jah, una cantante pop star che, in realtà sarebbe una sorta di riferimento a Beyoncé (e a suo marito Jay-Z, qui chiamato Cachè).

Questa passione le accomuna da tutta la vita, ma mentre in un certo senso Marissa è "cresciuta", è andata avanti con la sua vita, Dre ha ancora quell'entusiasmo di quando era una ragazzina ed era a capo di un gruppo di fan all'interno del grande "alveare" (behive in inglese, in riferimento al Beyhive di Beyoncé), come si chiama l'universo dei seguaci di Ni'jah.

Così, quando Dre regala a Marissa, per il suo compleanno, dei costosissimi biglietti per un concerto di Ni'jah, quando da mesi non riesce a pagare l'affitto, l'amica-sorella giustamente si arrabbia, e decide di andare a vivere per un po' dal suo ragazzo Khalid. Ma basterà una notte, una traumatica notte per Dre (che la trascorre con un personaggio interpretato da Rory Culkin, fratello di macaulay di Mamma ho perso l'aereo), per cambiare tutta la sua vita. E porre fine alla vita di diverse altre persone... Non diciamo altro, per ora, ma potete guardare il trailer di Sciame per capirne di più.

Perché guardare Sciame

All'inizio Sciame sembra una serie tv normale, su due amiche di colore in America e la loro passione per una cantante. Ma basta arrivare alla fine del primo episodio per capire che questa serie è tutt'altro che normale. E allora, inquadriamo meglio il contesto.

Donald Glover e Janine Nabers, che avevano collaborato per Atlanta e hanno co-creato questa Swarm, hanno inserito all'inizio di ogni episodio un messaggio, un disclaimer che avvisa: "Questa non è un'opera di finzione. Ogni riferimento a fatti, persone o eventi reali è intenzionale".

E si potrebbe anche pensare che si tratti di un messaggio in un certo senso ironico, soprattutto se si pensa che nell'episodio 6, il penultimo, addirittura il nome di Ni'jah viene "bippato" e censurato per presunti "motivi legali". Invece il disclaimer iniziale è assolutamente veritiero.

Glover e Nabers hanno infatti spiegato di aver studiato tutti i fatti di cronaca nera legata a gruppi di fan che sono passati dall'idolatrare una pop star a commettere crimini in suo nome. E, in sostanza, li hanno uniti per creare la cruenta storia del personaggio, questo sì inventato, di Dre. 

Questa realtà, questa crudezza, si vede e si sente tutta in Sciame, nelle azioni di una ragazza a cui la vita ha dato poco, e che a un certo punto ha trovato nella violenza la sua ragione di esistere. 

E così, questa serie riesce da una parte a denunciare la tossicità di certi gruppi di persone che venerano un cantante o un attore, dall'altra a mostrarci con occhi empatici il punto di vista proprio di queste persone e del loro carico di fragilità. 

Sciame diventa così un pugno nello stomaco, che fa male ma che fa anche riflettere, proprio come il discorso che un assistente sociale fa nell'episodio 6 già citato. Se vi pare poco, iniziate a guardare Sciame e vi ricrederete.

Voto: 8.5

Sciame serie tv Prime Video foto 2

La spiegazione del finale di Sciame (e non ci sarà Sciame 2) - SPOILER!

La conclusione di Sciame si divide negli episodi 6 e 7 di questa stagione, che sarà anche l'unica, come hanno espressamente chiarito Nabers e Glover. 

L'episodio 6, già pluri-citato, è costruito come fosse un documentario che parla del caso di Dre (alla fine dell'episodio si vedono addirittura delle finte notizie sul fatto che Amazon produrrà una serie sulla storia di Andrea Greene), con protagonista Loretta Greene, l'ispettrice di polizia che è riuscita a capire che dietro una serie di omicidi irrisolti c'era appunto Dre. E si conclude con Loretta che riceve la notizia che Dre è stata arrestata in Georgia mentre lei è in Texas.

Sciame_Poster

L'episodio 7 racconta invece un anno di vita di Dre ad Atlanta, che inizia con l'incontro con Rashida, l'inizio della loro storia d'amore nonostante Rashida odi Ni'jah, la conoscenza con i genitori di Rashida... e poi, un anno dopo, la triste fine.

Dre, che si fa chiamare Tony, regala a Rashida dei biglietti per un concerto di Ni'jah, e la sua compagna reagisce anche peggio di Marissa all'inizio, perché oltre allo spreco di soldi che sarebbe stato più utile per l'affitto c'è, appunto, l'odio di Rashida per la musica di Ni'jah.

E così a Tony-Dre scatta la molla, ammazza la compagna mentre le dice che la ama, va a bruciare il cadavere e poi va al concerto di Ni'Jah. Solo che i biglietti erano nel vestito bruciato di Rashida, e recuperarli è impossibile senza documenti né telefono. A Dre tocca quindi uccidere anche un bagarino per prendergli un biglietto ed entrare al concerto.

A un certo punto Dre scavalca le transenne, sale sul palco e si dirige verso la sua dea, la sicurezza interviene ma Ni'jah la fa liberare. Al posto del suo volto c'è quello di Marissa, che la invita a cantare sul palco. L'esperienza è stupenda, tanto che dal concerto Dre se ne va a bordo della limousine di Ni'jah, che l'abbraccia mentre lei piange... Fine.

Ma quindi la fa franca? Si direbbe di no, considerato il finale della puntata precedente. Ma Nabers e Glover hanno spiegato di aver volutamente creato un finale aperto, come lo hanno pensato fin dall'inizio. "Vorremmo che il pubblico ci mettesse i propri pensieri per stabilire il finale" hanno spiegato i creatori della serie tv. E quindi chi siamo noi per dare altre interpretazioni?

Sciame serie tv Prime Video foto 3

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