Ragazze Elettriche, perché dare una possibilità alla serie Prime Video
Venerdì 31 marzo sono usciti i primi 3 episodi su 9 di The Power - Ragazze Elettriche, serie tv di Prime Video tratta dall'omonimo romanzo del 2017 di Naomi Alderman, che ha sviluppato la serie per Amazon insieme a un team tutto al femminile composto da Raelle Tucker Claire Wilson e Sarah Quintrell.
Solitamente aspettiamo la fine della stagione per esprimere un giudizio sulle nuove serie, ma per Ragazze Elettriche faremo un'eccezione, invitandovi fin da subito a dargli una chance, e sperando di non essere delusi nel prosieguo della stagione. Ecco quindi la trama (senza spoiler, ovviamente) e il nostro giudizio su The Power.
Di cosa parla Ragazze Elettriche
Il mondo e l'epoca sono quelle che conosciamo e viviamo ogni giorno. Non ci sono invasioni aliene, virus causati da funghi o altro. Tutto, insomma, sembra normale mentre conosciamo i protagonisti di questa storia, o meglio le protagoniste di questa storia.
Conosciamo Jos (Auliʻi Cravalho, la voce originale di Vaiana in Oceania), figlia adolescente della sindaca di Seattle, Margot (Toni Collette, vista in Il sesto senso e Little Miss Sunshine), con cui ha un rapporto conflittuale al punto da scrivere commenti di odio sui post social della madre.
Conosciamo Tunde (Toheeb Jimoh, ovvero Sam di Ted Lasso), aspirante video giornalista di Lagos, in Nigeria, che con l'amica ed ex fidanzata Ndudi ha saputo di un posto fuori città dove le donne praticano la magia.
Andiamo a Londra per conoscere Roxy (Ria Zmitrowicz), figlia naturale del boss della malavita Bernie, a cui la figlia vorrebbe chiedere un lavoro nella "azienda" di famiglia approfittando del matrimonio del fratellastro (del resto si sa che ai matrimoni dei figli i padrini fanno favori...).
Infine, torniamo in America per conoscere Allie (Halle Bush), ragazzina di colore che viene data in affido alla tipica coppia fervente religiosa delle zone rurali degli USA.
Cos'hanno in comune questi personaggi e queste storie? Ovviamente il fatto che le giovani donne sopra citate avvertiranno prima uno strano dolore al petto, e poi si accorgeranno di avere il potere di generare scosse elettriche devastanti. Non diciamo altro per non spoilerare la visione dei primi 3 episodi, ma qui sotto potete guardare il trailer ufficiale della prima stagione di The Power.
Perché guardare Ragazze Elettriche
Se leggendo il titolo (in italiano, perché quello originale gioca sul doppio senso di power come "potere" e come "potenza elettrica") è facile fare confusione come altre serie al femminile come Paper Girls o Ragazze Vincenti, guardando le prime puntate di Ragazze Elettriche ci sono affiorati ricordi da film come Chaos Walking e Jolt, ma soprattutto da una serie tv come Y: L'ultimo uomo.
Ed è proprio dal confronto con Y: The Last Man che in un certo senso scaturisce il nostro giudizio positivo su The Power. Mentre per quella serie (poi prevedibilmente naufragata dopo una sola stagione) lamentavavamo la snervante lentezza di uno show che impiegava un'intera stagione solo per accoglierci nel suo universo narrativo, qui in Ragazze Elettriche siamo scaraventati dentro con la forza - lasciatecelo dire - di un fulmine.
Certo, siamo ancora agli inizi di tutte le vicende, ma la serie ci ha già fatto conoscere le sue protagoniste, il loro potere e ci ha fatto sbirciare nel futuro della storia, quando il suddetto potere farà sì che, come dice la sindaca Margot, "il mondo come lo conosciamo non sarà più lo stesso".
Insomma, invece di imporci ore di noia per familiarizzare con la storia, qui ci viene fatto intuire che qualcosa di grosso succederà in tutto il mondo, da Londra a Seattle passando per Lagos e la Carpazia (su cui non diciamo oltre per non fare spoiler). E noi siamo in fremente attesa, sperando di non restare scottati anche noi come chi riceve una scarica elettrica in pieno volto.