rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
L'analisi della puntata

House of the Dragon, riassunto dell'episodio 10, spiegazione del finale di stagione e una teoria

Cosa è successo in "The Black Queen", il confronto con i libri e una possibile ragione dell'insistenza sulla "profezia del ghiaccio e del fuoco"

Lunedì 24 ottobre, dalle 3 del mattino in streaming su Now e on demand su Sky, e dalle 22.20 in tv su Sky Atlantic, è uscito il decimo e ultimo episodio, intitolato The Black Queen, della prima stagione della serie tv House of the Dragon.

Con questo finale di stagione arriva dunque il nostro consueto riassunto di puntata, che si porta appresso le solite spiegazioni e curiosità, ma anche un giudizio complessivo su questi primi dieci episodi e una teoria per il futuro non solo di questa serie ma di tutto quello che possiamo chiamare "l'universo letterario-cinematografico di Westeros". Ma andiamo con ordine, e ricordiamo che da qui in poi è pieno di spoiler. 

Cosa è successo in "The Black Queen"

Nello scorso episodio l'attenzione si era concentrata sui Verdi e le loro macchinazioni per nominare re Aegon, e come previsto in questo finale di stagione assistiamo alle reazioni della controparte, assente una settimana fa.

All'inizio assistiamo alla "quiete prima della tempesta" (e già ci scusiamo per il doppio senso macabro), con il tenero Lucerys che, davanti alla mappa di Westeros che avevamo visto in Game of Thrones con Danerys e i suoi seguaci, chiede alla madre notizie di nonno Lord Corlys. "Non è che muore vero? No perché io sarei suo erede come lord di Driftmark, ma lui è il più grande uomo di mare di sempre, io vomito quando la nave è ancora in porto".

La madre in qualche modo lo rassicura, dicendogli che anche lei era spaventata quando il padre la nominò erede, e che come fece suo padre con lei aiuterà e proteggerà Lucerys a "meritarsi la linea ereditaria", che chissà perché ci ha ricordato My name is Earl con il protagonista che va in giro a meritarsi la vincita alla lotteria. 

House Of The Dragon rhaenys a dragonstone-2

Ma appunto la quiete viene turbata da ser Lorent Marbrand, una guardia reale fin qui "in trasferta" o "in prestito", che annuncia l'arrivo della nostra eroina Rhaenys, che vuole parlare con la principessa e con Daemon. E qui inizia una bella scena.

Rhaenys non fa tanti convenevoli e in pratica riferisce le cose nude e crude: "Il re è morto, condoglianze eccetera, e sappi che gli Hightower hanno complottato e messo tuo fratellastro Aegon sul trono e lo hanno proclamato re davanti a migliaia di persone, poi io ho recuperato la mia draghetta e ho accidentalmente fatto fuori qualche presente ma ho solo ruttato in faccia a Alicent e Aegon. Daemon non mi guardare male, ho già letto i commenti sui social in questi giorni e so che tutti mi chiedono perché non li ho bruciati vivi, ma se permetti non spetta a me iniziare questa guerra".

Daemon farfuglia qualcosa sul fatto che "hanno ammazzato mio fratello", come se non avesse visto coi suoi occhi che stava non in piedi ma a malapena seduto con il nastro adesivo, ma nel frattempo la (crudezza con cui Rhaenys ha comunicato la) notizia fa partire il travaglio di Rhaenyra, che avevamo già tutti notato essere incinta.

E quando il maestro di turno dice che "non è ancora il momento", ogni singolo spettatore del mondo ha pensato qualcosa come "aridaje". Quarto parto di stagione, quarta scena truculenta, terzo feto nato morto ma a differenza dei primi due stavolta la madre, ovvero Rhaenyra, sopravvive nonostante abbia voluto partorire da sola (ci torneremo più sotto) e nel frattempo dava indicazioni ai figli affinché bloccassero quel mezzo matto di Daemon prima che facesse danni.

E infatti mentre Rhaenyra urla e lo chiama, lui dirige un concilio di guerra per iniziare a capire quali casate li appoggeranno e quali li avverseranno. Jacaerys prova a dirgli "mamma dice di non fare ca..ate e di star fermo finché non torna lei", ma lui in tutta risposta gli dice "vieni bello che ti faccio vedere una cosa". E convoca il già citato ser Lorent insieme al collega ser Steffon Darklyn per dirgli "potete scegliere: se rimanete fedeli a Rhaenyra vivete, se la rinnegate ora morite velocemente, se fate finta di rimanere fedeli e poi la rinnegate morirete lentamente". E per essere più convincente si porta appresso il suo drago Caraxes.

House Of The Dragon erryk corona viserys-2

A palazzo intanto Rhaenyra elabora il lutto prima cullando la bambina nata morta e poi vestendola e preparandola al funerale. E durante la cerimonia, mentre tutti guardano la piccola pira funebre, arriva ser Erryk, il gemello di ser Arryk, che è sgattaiolato via da King's Landing per giurare fedeltà a Rhaenyra e consegnarle la regina di Viserys che ha sottratto nella capitale. Daemon la prende, la mette sulla testa della nipote/moglie come aveva fatto due puntate fa con il fratello/suocero, e tutti si inginocchiano di fronte alla nuova regina Rhaenyra. Tutti tranne Rhaenys perché lei è troppo figa, ma comunque sorride. 

La regina nera entra ufficialmente in azione nella sala con il tavolo-mappa, che scopriamo avere anche un bel sistema di retroilluminazione a candele che fa un bell'effetto, e chiede ragguagli sulle condizioni della loro fazione. Si fa ancora il conto di chi sta con chi, e lei fa notare che sua madre era una Arryn quindi dovrebbero appoggiarla. 

House Of The Dragon rhaenyra episodio 10-2

Scopriamo quindi che lord Corlys Velaryon è guarito dall'infezione che sembrava portarlo alla morte, e che è in arrivo a Roccia del Drago. Invece dall'altra parte ci sono, oltre agli Hightower, anche quei simpaticoni dei Lannister stanno con Aegon. E così parte il conto dei draghi.

  • Con i Verdi ci sono tre draghi adulti: Sunfyre (di Aegon), Vhagar (che Aemond ha rubato e fatto suo pagandolo letteralmente un occhio della testa) e Dreamfyre (di Helaena, che ricordiamo essere la sorella/moglie di Aegon). 
  • I Neri invece hanno: Syrax (Rhaenyra), Caraxes (Daemon), Meleys (Rhaenys), e poi i draghi dei ragazzi, ovvero Vermax (Jacaerys), Arrax (Lucerys), Tyraxes (Joffrey), Danzatore di Luna (Baela). E poi draghi senza cavalcatore, ovvero Seasmoke (un tempo di Laenor), il vecchio Vermithor (un tempo del re Jaehaerys) e Ali d'Argento, che si trovano sul Monte del Drago. E infine tre draghi selvaggi e 20 uova di drago: insomma, una bella potenza... di fuoco.

"Con tutte ste bestie se atterriamo ad Harrenhall e circondiamo Approdo del Re ce la caviamo in tempo per l'orario dell'aperitivo" dice spavaldo Daemon, ma prima che Rhaenyra risponda arriva Erryk ad annunciare una nave all'orizzonte che ha come vessillo un drago verde a tre teste. Ovvero: gli usurpatori del trono hanno fatto realizzare a tempo di record un'immagine coordinata graficamente di un nuovo logo che mischia Targaryen e Hightower.

E chi scende dalla nave? Ovviamente Otto Hightower, che di nuovo si trova di fronte a Daemon su quel ponte lungo e stretto, solo che stavolta le carte si mescolano rispetto al secondo episodio, e Rhaenyra sta dalla parte di Daemon e sorvola il ponte con il suo drago, che atterra sul ponte stretto di cui sopra, di nuovo rovinando il corrimano per somma gioia dei muratori locali. 

"Piacere di rivederti principessa" "Sono la regina Rhaenyra adesso" "Strano perché io vengo da parte di mio nipote, che ora è il re Aegon II, e ti riporto le sue offerte: se ti inginocchi al re e rinunci al trono ti lasciamo vivi i figli, gli facciamo fare i coppieri o gli scudieri di corte e tu puoi startene qui o a Driftmark".

house of the dragon otto hightower-2

"Piuttosto che dare i miei figliastri a quel cretino di un usurpatore ubriacone li do in pasto ai draghi" interviene Daemon. "Ma veramente quel cretino è seduto sul Trono di Spade, ha la corona di Aegon il Conquistatore e pure la sua spada ed è stato nominato re davanti a migliaia di presenti". E prima che Daemon dica "stica..i", Otto avverte che le casate Stark, Tully e Baratheon hanno già ricevuto offerte interessanti per schierarsi con loro...

Otto provoca ancora un po' Rhaenyra, che reagisce strappandogli la spilla a forma di mano che lo contraddistingue come Primo Cavaliere, e prima che le spade vengano sguainate lei la butta via in mare e lui chiede al maestro di dargli una cosa (non poteva portarsela da solo, no?): la pagina con la storia di Nymeria che Rhaenyra aveva strappato dal libro e dato a Alicent nel primo episodio

La cosa commuove effettivamente Rhanyra, che frena l'istinto omicida di Daemon e dice che penserà alle offerte ricevute. E si ritorna nella sala del tavolo-mappa-illuminato. Dove Daemon torna a ribadire la superiorità in termini di numero di draghi, e Rhaenyra fa presente che quando i draghi entrano in azione bruciano tutto e lei, a differenza della sua discendente Daenerys, non vuole regnare "su un mucchio di cenere". Lord Bartimos Celtigar le chiede se intende accettare la proposta, e lei ricorda che ha promesso al padre di mantenere il regno unito. 

Daemon scalpita come il cavallo pazzo che è, allora la moglie lo prende da parte e gli ricorda la profezia del ghiaccio e del fuoco. Daemon le stringe il collo dicendo che sono tutte fesserie (evidentemente non ha visto GoT) e lei capisce che il padre non lo ha mai messo a parte di quella profezia, ovvero della storia di Game of Thrones. E ridendo lo manda a pascolare uova di drago. O meglio, a cantare una canzone in valyriano per addomesticare un drago (precisamente Vermithor) nella fossa dei draghi. Apparentemente, riuscendoci, anche se non sarà lui a cavalcarlo perché ogni cavalcatore ha un solo drago.

Cambio di scena ed ecco il risveglio di Corlys, a cui la sempre diretta Rhaenys comunica subito che è morto il fratello (il nipote nei libri, se vi interessa) Vaemond, decapitato da Daemon. E poi gli spiega che Rhaenyra è l'unica che può tenere unito il regno, a giudicare dalla cautela con cui frena il marito e gli altri lord ansiosi di andare in battaglia. Corlys, quindi, capisce che non può farsi i fatti propri, anche perché a rischiare sarebbero i suoi nipoti.

E così Lord Driftmark e consorte tornano alla sla del tavolo-mappa, con Corlys che si fa un po' pregare ma poi annuncia che la sua casata appoggerà i Neri (e niente battute epidermiche su Steve Toussaint, per favore). Rhaenyra ringrazia lui e soprattutto una sempre più stupenda Rhaenys. E non finisce qui: Corlys annuncia che finalmente le Stepstones non sono più un problema e che la sua flotta controlla il mare stretto, quindi possono tranquillamente bloccare tutte le rotte commerciali da Essos a Westeros (e i fan di Star Wars ci hanno visto un parallelo con La minaccia fantasma).

"Molto bene, ma visto che ho promesso a papà di fare la brava, aspettiamo a scatenare la guerra e facciamo prima il conto di chi sta con noi. Mandiamo un po' di corvi alle altre casate per capirne di più". "Mamma, e se mandassi me e Lucerys con i draghi che sono lievemente più veloci e convincenti dei corvi?" chiede Jacaerys.

"Va bene, allora tu vai a nord a parlare prima con gli Arryn e poi con gli Stark, mentre tu Lucerys vai qui dietro a Capo Tempesta con lord Borros Baratheon", figlio di Boremund Baratheon che era il cavaliere che aveva chiesto il favore della cugina Rhaenys nel torneo di inizio stagione e che nel frattempo è morto. 

Poi fa giurare (sul culto dei Sette) ai figli di non combattere ma di fare solo i messaggeri e li saluta dolcemente mentre si apprestano a solcare i cieli. Di Jacaerys e della sua missione parleremo nella prossima stagione, ma andiamo con il povero Lucerys.

house of the dragon baela jacaerys lucerys rhaena-2

Il ragazzino, a cui la madre aveva detto "tranquillo, Borros è un po' un buffone ma ti accoglierà a braccia aperte", arriva in mezzo a una tempesta che dà il nome al luogo in cui si trova, e come prima cosa nota nel "parcheggio" il gigantesco Vaghar. Ovvero, Daemon è lì.

E infatti eccolo lì, che lo squadra sarcastico mentre consegna il messaggio, che Borros - evidentemente analfabeta - si fa leggere dal maestro. "Che proposta è mai questa?" dice poi "Ragazzo, qui il fratello del re almeno si è proposto come sposo a una mia figlia, tu fai lo stesso?" "Sono già fidanzato, mi spiace" "E allora torna da mamma e dille che i Baratheon non sono cani da comandare".

E mentre tutto il pubblico a casa urla "vai Luke, non ti girare e scappa più veloce che puoi!", quell'infame di Aemond attacca con la solita solfa di chiamarlo lord Strong, aggiungendo "fermati nipotino, che ti cavo un occhio così siamo pari" e gli mostra uno zaffiro totalmente sprecato sotto la benda. Baratheon interviene dicendo "niente messaggeri uccisi sotto il mio tetto, scortate fuori questo bimbetto".

Luke torna tutto tremante dal suo "piccolo" Arrax che sembra un cinquantino in confronto all'altro drago-autoarticolato, se ne va tutto tremante ma ovviamente lo zio lo insegue. Luke riesce a sfuggire infilandosi in pertugi stretti per l'altro drago, ma l'inseguimento continua. Arrax "prende l'iniziativa" di sputare fuoco su Vaghar, contro il parere di Luke, e il dragone immenso, mentre Aemond gli dice "buono, bello" in valyriano quello smatta lo stesso e gnam. azzanna draghetto e principe in un sol boccone. "Ops" sembra dire la faccia di Aemond...

La notizia arriva molto in fretta a Dragonstone, a dimostrazione che forse mandare dei corvi non era un'idea malvagia, e Daemon prende da parte Rhaenyra per comunicarglielo. A questo punto la regina si gira di spalle e quando torna a mostrare il volto alla telecamera ha una "faccia da guerra" che chiude la prima stagione ci rende già impazienti per la seconda.

La morte di Lucerys com'era nei libri? Più truculenta

In Fuoco e Sangue, non ci stanchiamo di ripetervelo, la narrazione è composta come un insieme di fonti storiche a volte in contraddizione. Nel caso della morte di Lucerys, ci sono diverse versioni.

In un caso si dice che "se ci fu una lotta, fu breve" e Arrax cadde in mare dopo il morso di Vagjar, e dopo qualche giorno qualche suo resto arrivò sulla costa, mentre del corpo di Lucerys non si seppe più nulla.

Un'altra fonte sostiene che il corpo del ragazzo fu trovato da Aemond, che si era lanciato all'inseguimento dopo una provocazione della sua "fidanzata" Maris Baratheon (immaginiamo la ragazza accanto a lui nelle scene di Capo Tempesta, nella serie) che gli disse "ma tuo nipote oltre a un occhio ti ha tagliato via le palle che lo lasci andare via così?". E quindi Aemond trova il corpo, gli cava tutti e due gli occhi e li porta a Maris. 

Un'altra fonte ancora dice che Vaghar inghiottì completamente Arrax e Lucerys. Infine una teoria "poco accreditata", ma che ci piace sognare possa essere quella scelta dagli sceneggiatori, sostiene che Lucerys non morì ma battè la testa e dimenticò chi fosse, per vivere tutta la vita come un semplice pescatore.

Di sicuro, nessuna fonte riportata nel libro parla di un Aemond che non voleva uccidere Lucerys ma solo spaventarlo, né di un tentativo di bloccare Vaghar in risposta a un altrettanto spontaneo soffio infuocato di Arrax. Ma in questa serie abbiamo già notato che i personaggi sono più sfumati (e non è una battuta macabra)... 

Il drammatico parto di Rhaenyra nei libri (e una riflessione)

Innanzitutto, il feto nato morto in questa puntata ha un nome, ed è Visenya. Una femmina che, ci viene da riflettere, Rhaenyra non avrà mai, come sua madre non ha mai avuto un maschio. E pensare che la madre l'aveva avvertita che "il nostro campo di battaglia è il letto dove partoriamo". 

Oltre questo parallelismo, e oltre al pensiero di un altro parto sanguinolento in questa stagione, segnaliamo che nei libri Visenya viene al mondo con un corpo deforme (nella serie vediamo che le manca la calotta cranica) e la madre, che l'ha partorita secondo alcuni maledicendola, addossa ai Verdi la colpa di questo parto prematuro e tragico. 

Tutte le casate nominate in questo episodio

Nel caso foste amanti delle minuzie, abbiamo appuntato i nomi delle casate citate in questa puntata al tavolo-mappa: House Massey, House Bar Emmon, House Darklyn e poi le già citate (e già note dal Trono di Spade) case Tully (di cui farà parte Caitlyn Tully-Stark), Stark (e qui non servono nomi) e Baratheon, ovvero la casa del futuro re Robert Baratheon, la cui linea dinastica che lo collega a Borros non è completa. Se volete spoiler, cliccate sui link qui sopra o cercate informazioni su Borros Baratheo e Cregan Stark, a vostro rischio e pericolo.

La nostra teoria sulla "profezia del ghiaccio e del fuoco"

Come in praticamente ogni episodio, anche nel finale di stagione è stata nominata la profezia del ghiaccio e del fuoco, ovvero quella secondo cui quando il freddo e l'oscurità dal nord minacceranno Westeros solo un monarca Targaryen potrà vincere.

Che, se ci pensate, non è quello che accade in Game of Thrones. Perché il re della notte viene ucciso con la famosa daga profetica, ma da Arya che non è certo una Targaryen, e né Daenerys né il nipote/amante/assassino Jon Snow-Aegon Targaryen sono sul trono durante la guerra e neanche dopo, quando viene scelto re Brandon lo Spezzato.

Ed ecco la nostra teoria volta a spiegare questa insistenza su una profezia che noi sappiamo essere non proprio azzeccata. A meno che... a meno che House of the Dragon stia lanciando indizi sulla premessa da cui partirà un'altra serie ambientata a Westeros, ovvero il sequel con protagonista Jon Snow che Kit Harington ha proposto a Martin e che è stata ufficialmente ordinata da HBO.

E quindi azzardiamo questa teoria: nel sequel con Jon Snow vedremo finalmente compiersi questa profezia, e ciò significa che la guerra contro gli Estranei non è ancora finita. Avremo ragione? Lo vedremo tra molto tempo...

Il nostro giudizio sulla prima stagione di HotD

Dopo dieci episodi ci permettiamo un giudizio su questa prima stagione. Un giudizio che a nostro avviso deve essere positivo, per la qualità della messa in scena e per la capacità di farci vivere con passione una storia di cui, in fondo, già conosciamo l'epilogo. 

E soprattutto, pur riconoscendo qualche fatica eni tanti salti gtemporali dei primi episodi, siamo convinti che la seconda stagione sarà una lunga, esaltante battaglia. Per questi motivi il nostro voto è...

Voto: 9

In Evidenza

Potrebbe interessarti

House of the Dragon, riassunto dell'episodio 10, spiegazione del finale di stagione e una teoria

Today è in caricamento