Cosa c'è di più bello delle morbide forme di una futura mamma? Nulla, eppure non tutti la pensano così, anzi, c'è chi approfitta di una gravidanza per mostrare una donna, che dell'immagine ha fatto il suo lavoro, completamente trasformata, come se bastasse questo a minare la sua professionalità.

Lo sa bene Laura Chiatti, incinta di sei mesi, che su Instagram si è sfogata contro certa stampa superficiale e scortese che per vendere più copie grida alla trasformazione e addirittura all'obesità.

"Vorrei invitare i signori paparazzi ad imparare il proprio mestiere, seppure le foto vengano rubate, occorre attenzione nel fotografare una donna, perché il contrario porta poi ad indurre pseudo giornalisti a scrivere emerite cazzate, denigrando l'immagine di un'attrice che in primo luogo è un essere umano! - ha scritto la Chiatti sul social - Il mio peso è ottimo, al sesto mese ho preso solo 5 Kg, non sono né trasformata, né tanto meno obesa... Anzi sottopeso! Un abbraccio e un caloroso consiglio soprattutto a giornaliste "donne"... Occupatevi di temi più importanti, vista la situazione del nostro Paese, invece di rompere il cazzo a persone che lottano per tutelare la propria privacy nella più totale tranquillità! Grazie".

Tantissimi i messaggi di sostegno all'attrice (tra cui anche Martina Colombari: "Lauretta dai! Si chiama semplicemente invidia. A rosiconi! Ti voglio bene"), che ha incalzato: "Secondo ste quattro poracce, anche se una avesse preso 100 kg cosa ci sarebbe di male? Secondo loro, un'attrice sta tutto il giorno a pensare alla forma fisica? Con un bimbo dentro la pancia, i pensieri grazie a Dio sono altri! Ma del resto cosa vogliamo pretendere dal 'giornalismo' italiano? Questi pensano che una donna gratificata in tutto, di bell'aspetto e pure con un marito figo, abbia solo un neurone in testa. Invece, purtroppo per loro, io ne ho più di uno".

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