Si era detto che c’èra stato un ritorno di fiamma. Anzi, per la verità, lui, Gigi D’Alessio, aveva spiegato che dopo una piccola fisiologica crisi, di quelle che “possono succedere a tutti”, la situazione con la compagna Anna Tatangelo era rientrata, e “stiamo bene” aveva assicurato a Silvia Toffanin.

Poi le foto che li mostravano insieme per i festeggiamenti del cantante avevano tranquillizzato i fan che - oh finalmente! - davvero erano tornati ad essere la coppia che “si diceva cose dette mai”, ma stando al racconto della Tatangelo la situazione in realtà sembra molto, molto diversa da quanto raccontato fino ad ora.

Intervistata da Vanity Fair, la cantante di Sora - che tra poco torna in televisione con 'Celebrity MasterChef Italia', dal 15 marzo su Sky Uno – ha raccontato di aver lasciato Amorilandia (la villa dell’Olgiata a Roma dove viveva con il compagno, Gigi D’Alessio) lo scorso 26 giugno e di essersi trasferita in una appartamento ai Parioli con Andrea, il figlio avuto da Gigi D’Alessio.

Anna Tatangelo adesso vuole parlare, dire come stanno davvero le cose: “All’inizio della nostra storia, quando mi hanno dato della sfascia-famiglie, della ruba-uomini, e tutti sparavano su di me nonostante proprio tutti sapessero che venivo 'dopo' una storia già finita, pensavo che la scelta migliore fosse restare in silenzio” – ha spiegato nell’intervista – “Per rispetto degli altri: Gigi, l’ex moglie, i figli. Ma adesso non ho più 18 anni, non sono più una ragazzina, e a 31 parlo. Perché se è vero che il tempo risponde al nostro posto, le bugie non mi stanno più bene: sono stanca di avere voci addosso”.

“Io e Gigi non siamo tornati insieme”

Parlando di  “voci” Anna Tatangelo si riferisce a quanti hanno affermato che lei abbia lasciato il compagno ora per problemi economici: “Sono sempre stata indipendente, ancora di più oggi, che con un minore sarei potuta rimanere dov’ero, e invece neanche chiedo il mantenimento ogni mese” ha precisato per poi chiarire: "Non siamo tornati insieme; abbiamo un figlio, insieme, quello sì: è normale dunque che ci vediamo, anche a pranzo la domenica. L’esistenza non è fatta di vittorie, ma di risultati. E separarsi non significa per forza di cose odiarsi”.

I motivi della rottura

Nonostante i pettegolezzi, la cantante ha spiegato che non ci sono stati terzi incomodi nella loro storia: “Litigavamo sempre più spesso, eravamo finiti ad andare a letto senza più dirci una parola, senza più darci neanche la buonanotte… Gigi è il classico napoletano che vuole tutti intorno. Il salone era sempre pieno di gente. Cucinavo per 20/30 persone ma alla fine ho memoria di una sola vacanza veramente nostra, a Dubai, e le pizze mangiate a due si contano sulle dita di una mano. Così un giorno gli ho detto: 'Vogliamo allontanarci un attimo e capire? Me ne vado'. E lui non mi ha fermata”.

Anna adesso ammette di stare bene, di sentirsi “come rinata” circondata anche dal calore della sua famiglia di origine: “Mia madre e mio padre sono uniti da 40 anni. E io sono la prima separata della famiglia. Ma mi stanno facendo sentire tutto l’affetto che mi è mancato da bambina perché erano presi dalla bancarella del pane al mercato di Sora. La stessa in cui avrebbero poi dovuto sopportare tutte le cattiverie su di me”.

“L’uomo che avrei voluto sposare e che ancora sposerei”

La cantante non smetterà mai di nutrire grande stima e rispetto nei confronti dell’ex compagno: “Ci lega un bambino e un grande sentimento. Mi fa piacere che, perfino in questa fase, continui a parlare bene di me, oltre ad avere stabilito un buon rapporto con i suoi figli più grandi e l’ex. Anche qui resta la persona più importante della vita, l’uomo che avrei voluto sposare e che, ancora, sposerei. Però i desideri che è andato a raccontare in tv avrei preferito sentirmeli dire in faccia”.

La Tatangelo non nega che per lei il matrimonio come un altro figlio sarebbero stati passi importanti, ma “i remi sono due, e se si pagaia solo da una parte, la barca gira su se stessa”.

Magari un domani Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo torneranno insieme? “Il distacco può aiutarci a sapere che cosa vogliamo veramente: una fine, una ripartenza. Ma per quest’ultima ci sarebbero delle condizioni” ha chiarito Anna, certa di non voler essere “una persona scontata dentro casa”.