Mentre Vittorio è sempre in tv, lei è in casa ad aspettarlo. Quando lui torna, poi, insieme, guardano film di Federico Fellini. Raramente si vedono passeggiare insieme per le strade della Capitale, dove vivono. Per la prima volta, Sabrina Colle apre al settimanale Chi le porte dell'appartamento in cui vive con l' "eterno fidanzato", il critico d'arte Sgarbi, uno degli uomini più discussi e complessi del mondo dello spettacolo, nonché tra i più noti seduttori dello showbiz. 

Abruzzese, quarantatrè anni e 17 anni passati accanto allo scrittore, Sabrina è attrice di teatro, ma oggi si dedica principalmente all'organizzazione di mostre d'arte. "Vittorio mi ha imprigionata nella sua torre dorata, dove sto benissimo, ma da dove potrei scappare senza che lui se ne accorga nemmeno...", confida a proposito della solidità della loro storia. 

Nessun rancore, nelle sue parole, quando si parla dei ripetuti tradimenti del compagno. "Vittorio ha bisogno di sedurre. Seduce tutti. E con le donne gli riesce particolarmente bene. Il suo è un esercizio di cui non può fare a meno", dice. "Essendo contrario all’aborto, fa figli" spiega a proposito di Alba ed Evelina, le ragazze, di 17 e 15 anni, che il fidanzato ha avuto da altre donne quando la loro relazione era già iniziata da tempo.

E non è detto che, prossimamente, non sarà proprio lei a dare un altro erede al critico. "Mi ha chiesto mille volte di avere un figlio. Ma un po’ non è venuto, un po’ sono io che non voglio forzare più di tanto: sono figlia unica, so quanto è difficile crescere un figlio, le incognite... E lui ne ha già tre. Però non è detto, potrei ancora decidermi a farlo, la maternità è l’unica cosa che mi commuove sempre...", ha detto.  Al matrimonio, però, i due, non pensano proprio: "Praticamente è come se già fossimo sposati. Quando è morta mia madre, Vittorio, nella chiesetta di Avezzano, si è impegnato davanti a tutti... Ha fatto un discorso bellissimo. Il legame tra noi è speciale, nonostante la sua continua voglia di sedurre le donne"