Prince morì il giorno prima di incontrare un medico anti-dipendenze
Il cantante, trovato morto il 21 aprile nella sua villa di Minneapolis, era pronto a un trattamento di disintossicazione d'emergenza
Prince è stato trovato morto il giorno prima di incontrare un medico californiano considerato un'autorità nella lotta alle dipendenze da oppiacei. Lo ha fatto sapere il legale di Minneapolis del medico al quotidiano locale "Star Tribune". Il dottor Howard Kornfeld fu chiamato dai collaboratori del cantante la sera del 20 aprile, perchè Prince "aveva una grave emergenza medica".
Kornfeld, che esercita in California, non potè liberarsi subito e mandò il figlio Andrew, che lavora con lui, a Minneapolis il giorno successivo, con l'intenzione di raggiungerlo il 22. Andrew Kornfeld, partì all'alba del 21 aprile per il Minnesota, per spiegare alla star come avrebbe funzionato il trattamento di disintossicazione. "Il progetto era di valutare in fretta le condizioni di salute e di studiare un piano di trattamento - ha spiegato l'avvocato - Il dottore era pronto a una missione salvavita".
Ma quando Andrew Kornfeld arrivò alla residenza del musicista, Paisley Park, la mattina del 21 aprile alle 9,30, i collaboratori di Prince non riuscivano a trovarlo. Il giovane medico fu una delle tre persone presenti al ritrovamento del corpo del cantante in un ascensore e fu lui a chiamare i soccorsi, perchè gli altri erano "troppo sconvolti".
