Roberta Bruzzone querelata dall'ex fidanzato per diffamazione
Secondo quanto riporta 'Dagospia', la nota criminologa è stata citata in giudizio dall'ex compagno Marco Strano per aver ripetutamente offeso la sua reputazione attraverso numerosi post diffamatori su Facebook
Guai giudiziari per la criminologa Roberta Bruzzone, trascinata in tribunale dall'ex compagno Marco Strano per averne “ripetutamente offeso la reputazione pubblicando sul social network Facebook numerosi post diffamatori”. A riportare la vicenda è il sito Dagospia che parla di un procedimento penale a suo carico presso il Tribunale di Tivoli.
Nei documenti si legge che la donna volto noto di molte trasmissioni televisive aveva definito l'uomo un "mitomane fallito con in dotazione una calibro 9" che aveva "acquistato in qualche compravendita di spose dell'est" la sua nuova compagna straniera (post del 01-12- 2010).
Giocando sul cognome dell'uomo, poi, la criminologa aveva commentato: "Questi strani soggetti perversi hanno bisogno di ricercare donne che non si concedono…certo mi dispiace per queste donne perché se arrivassero ad abbassare la zip…si farebbero un sacco di risateeeee".
In un attacco personale, infine, la Bruzzone aveva scritto: "È talmente fuori di testa da farmi temere per la mia incolumità e per quella delle persone a me vicine", mentre dal punto di vista professionale, in un post del 23.11.2010 aveva affondato: "Non ha nemmeno la laurea in psicologia o uno straccio di specializzazione…da uno che qualche tempo fa voleva comprare all'estero un titolo falso per sistemare la questione della sua assenza di titoli validi".
