Stefano De Martino: "Mi spaventa che la gente riconosca Santiago"
In un'intervista a 'Oggi' il ballerino ha ammesso una certa preoccupazione per l'esposizione mediatica del figlio, spesso al centro delle foto pubblicate dagli stessi genitori: "Ultimamente io e Belen ci siamo dati delle regole"
A distanza di due anni dalla nascita di Santiago, Stefano De Martino ha dichiarato che adesso basta, l'immagine del figlio va salvaguardata, perché questo 'piezz e'core' così piccolo è troppo, troppo esposto mediaticamente, e pazienza se l'etere è già pregno di centinaia di foto che lo ritraggono in tutte le pose e le smorfie possibili per volere degli stessi genitori.
Da oggi cambia tutto, quindi, la gente dovrà abituarsi all'idea di non sapere più come il pargolo trascorra la sua vita da '2enne' famoso e la saggia decisione è giunta dopo che ballerino e consorte si sono accorti di un dettaglio evidentemente sconosciuto o sottovalutato fino a poco tempo fa: la riconoscibilità del bambino.
"Sono stato contento di condividere un amore grande come quello per mio figlio, ma ultimamente ci siamo dati delle regole" ha detto De Martino nel corso di un'intervista al settimanale 'Oggi', facendo intendere che la scelta sia stata ponderata anche da Belen: "La gente per strada riconosce Santiago anche quando non ci siamo noi e la cosa mi spaventa. Vorrei fosse lui, un domani, a scegliere se vivere o meno la mediaticità della sua famiglia, non è giusto imporglielo".
Considerazioni imprtanti le sue, arrivate adesso sulla scia di un ripensamento che lascia pensare quanto il mestiere di genitore non si finisca mai di imparare.
