Trono gay, Juan Sierra e il post su Instagram che inguaia Raffaella Mennoia
L'ex del tronista tira in ballo la storica autrice di Uomini e Donne e minaccia ancora una volta di rendere pubbliche le prove che dimostrerebbero che i due sono rimasti insieme anche mentre Sona partecipava al programma
Prosegue la telenovela sul trono gay di Uomini e Donne, dopo le rivelazioni di Juan Fran Sierra sul suo ex Claudio Sona, secondo il quale i due avrebbero continuato una relazione anche mentre quest’ultimo partecipava al programma.
Giorni fa era arrivato un avvertimento tramite Instagram da Juan Fran Sierra: “Io invito il signorino a dire la verità dall'inizio. Tanto ci sono le prove, c'ho tutto e lo sai benissimo. Se entro lunedì non dici tu la verità, la dirò io. Racconterò tutto io, e con le prove. Sono stanco di sentirmi dare del bugiardo. Così ti puoi fare una bella intervista su qualche giornale così ti becchi ancora più soldi: tu ne hai bisogno, io no”.
Da Claudio Sona nessun commento. Ora invece è spuntato un nuovo post su Instagram e Sierra spara la bomba chiamando in causa Raffaella Mennoia, una degli autori di Uomini e Donne.
Allora sig.ra Mennoia perché non ricevo l’autorizzazione per poter far pubbliche probe (sic) che renderebbero tutto molto chiaro? Ah dimenticavo! Lei ci va di mezzo
Con questo post, Sierra apre un nuovo fronte e lascia intendere che qualcuno del programma di Maria De Filippi fosse al corrente di tutto.
“Con tutto il mio rispetto per il suo lavoro. Se tutto quello che dite è vero spero di ricevere l’ok pubblico per pubblicare tutto entro oggi”, aggiunge Sierra nella didascalia al suo post. A corredo gli hashtag #business, # bugie, #disagio, #codadipaglia e #nonhopaura
Ieri Raffaella Mennoia aveva scritto un post, anche lei su Instagram, per dire la sua:
“Ad oggi ho capito che Claudio ha sbagliato nel non essere drastico nel chiudere totalmente i rapporti con Juan, ma che durante il suo percorso a Uomini e Donne non era fidanzato con Juan. Io ho capito questo fino a prova contraria”
Quindi la prova c'è?