A Sanremo vince Mahmood, sui social è "scontro" tra Salvini e Elisa Isoardi
Diversità di vedute tra il ministro dell'Interno e l'ex compagna sulla vittoria del rapper nato a Milano da madre sarda e padre marocchino
L'anno scorso erano all'Ariston insieme, mano nella mano. Ora, esattamente dodici mesi dopo, Matteo Salvini ed Elisa Isoardi commentano in maniera diversa la vittoria di Mahmood a Sanremo 2019. Sempre a mezzo social, ça va sans dire.
Mentre Matteo Salvini ha espresso la propria "perplessità" circa la vittoria del giovane cantante (nato a Milano da madre sarda e padre marocchino), la sua ex Elisa Isoardi ha infatti mostrato decisamente più entusiasmo. Un commento, quello di Salvini, che si apre a più interpretazioni, da quella in chiave "sovranista" a quella prettamente musicale. Similmente, il riferimento alla "bellezza" che Elisa Isoardi fa esprimendo il proprio parere sottolinea da un lato un apprezzamento per la qualità artistica di Mahmood ma lascia sottintendere anche una decisa apertura al multiculturalismo.
Mahmood vince a Sanremo, i commenti di Salvini e Elisa Isoardi
In un tweet condito da molti puntini di sospensione, il ministro dell'Interno ha commentato: "#Mahmood............... mah............ La canzone italiana più bella?!? Io avrei scelto #Ultimo, voi che dite?? #Sanremo2019".
Su Instagram invece la conduttrice de La Prova del Cuoco ha espresso un parere diameltramente opposto rispetto a quello dell'ex compagno: "Mahmood ha appena vinto il Festival di Sanremo. La dimostrazione che l'incontro di culture differenti genera bellezza #top #culture".
Su Twitter, dove la Isoardi ha convidiso il commento, i follower hanno commentato divertiti tale diversità di vedute. C'è chi ha ironizzato con un eloquente "Tu quoque, Brute, fili mii" e chi l'ha buttata subito sul sarcasmo politico: "La sinistra riparta da Elisa Isoardi".
Nel suo brevissimo passaggio in sala stampa dopo la proclamazione, Mahmood ha tagliato corto su qualsiasi polemica presente e futura: "Io sono cento per cento italiano, mia madre è sarda e mio babbo egiziano ma io sono nato e cresciuto in Italia".