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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Ambra e la casa occupata, parlano i suoi avvocati: "Violata la sua privacy"

L'attrice e giudice di X Factor risponde alle accuse attraverso un comunicato dei legali Valeria De Vellis e Daniela Missaglia

Dopo le prime dichiarazioni con cui Silvia Slitti ha lasciato intendere che ad occupare senza diritto la sua casa fosse Ambra Angiolini e dopo la successiva intervista che ha rivelato ogni dettaglio sulla vicenda, ora a parlare sono gli avvocati dell'attrice. "E' una brutta storia, ci sono di mezzo i legali, non sono abituata a fare casino sui social", aveva detto lei a Selvaggia Lucarelli a proposito della faccenda su cui, infatti, adesso i legali Valeria De Vellis e Daniela Missaglia hanno rilasciato un comunicato riportato da Repubblica. 

Le dichiarazioni degli avvocati di Ambra 

"Gli avvocati Valeria De Vellis e Daniela Missaglia, difensori di Ambra Angiolini, smentiscono le notizie come diffuse nei post pubblicati sui social e ripresi da ulteriori network, notizie riportate in modo distorto e inappropriato con riferimento a una vicenda strettamente personale di cui si stanno occupando i legali delle parti coinvolte" affermano i legali dell'attrice, attuale giudice di X Factor, a proposito dell'accusa avanzata da Silvia Slitti, organizzatrice di eventi e moglie dell'ex calciatore Giampaolo Pazzini che sostiene di averle affittato una casa a Milano e di avere un contratto scaduto, ma di non voler lasciare l'abitazione. "È evidente la lesione della privacy e dell’onorabilità di Ambra Angiolini, che impone fin da subito la cessazione di ogni ulteriore divulgazione di illazioni e commenti" concludono gli avvocati nella nota. 

"La mia casa era affittata ad Ambra e Allegri, ora lei non vuole andarsene"

Intervistata da Selvaggia Lucarelli, Silvia Slitti ha raccontato che la casa in questione era stata affittata ad Ambra Angiolini e Massimiliano Allegri quando erano una coppia e per un periodo temporaneo, dieci mesi per la precisione. Finita la loro relazione, l'attrice avrebbe continuato ad occupare la casa: "All'inizio erano scuse per il fatto che aveva tanto lavoro, che non poteva andarsene, che chiedeva il favore di restare" ha spiegato la donna che dopo vari tentativi di risolvere la questione pacificamente e ulteriori termini procrastinati per andarle incontro, ha deciso di dire basta. "A fine agosto, senza alcun motivo, un giorno mi chiama la sua assistente, mi dice di non “importunare” più la signora Angiolini che è molto impegnata e che devo capire che non ha tempo per affrontare un trasloco se non tra svariati mesi ma non entro l’anno" ha detto la proprietaria dell'appartamento che, alla fine, ha voluto rendere pubblica la vicenda. 

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