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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Lo struggente addio di Amedeo Grieco alla mamma: "Dove trovo ora le istruzioni per andare avanti? Tu vivevi per noi"

La signora Rosa, 57 anni, è scomparsa a seguito di una malattia: "Adesso io che cosa corro a fare? Eri tu la luce della mia ribalta", scrive l'attore pugliese su Instagram

Qualche giorno fa mi hai detto: "Starei male, anche per sempre in un letto, non chiedo tanto, mi basterebbe starmene qui a vedervi crescere, a guardare quello che fate". Comincia così il lungo post con cui Amedeo Grieco, comico del duo Pio e Amedeo, dice addio a mamma Rosa. Con un ricordo. Quello degli ultimi giorni di vita della donna, scomparsa a 57 anni seguito di una malattia. 

"Eri la luce della mia ribalta. Adesso cosa corro a fare?"

La notizia della morte della mamma di Amedeo si è diffusa in giornata sui social. E così, dopo il tam tam mediatico, l'attore ha voluto lasciare pubblicamente il suo saluto. "A te sarebbe bastato fare la spettatrice e goderti lo spettacolo della famiglia che hai costruito - scrive su Instagram - Eri così, vivevi per godere dei nostri traguardi, nella quarta fila della platea, ben nascosta al buio, temendo sempre di dare fastidio. Eppure eri proprio tu la luce della mia ribalta, il senso stesso dei traguardi, e il mio successo più grande era e sarà sempre quello: la fierezza del tuo sguardo".

"Adesso cosa corro a fare io? A chi chiamo quando arrivo? E a chi lo racconto che Federico (il figlio di Amedeo, ndr) ha perso un altro dentino? A chi la mando la foto di Alice con la gonnellina? Come glielo spiego io ora ai tuoi nipotini?! Me lo dice qualcuno!? Dove le trovo le istruzioni per andare avanti?"

"Sentiremo il tuo profumo ovunque qualcosa saprà di buono"

"Oh Mà, qui manchi da poche ore e il dolore ci sta già scavando un fosso nell'anima, e da domani che si riempirà di un mare di quotidianità proveremo a non annegarci dentro - scrive ancora - Guardaci, 5 uomini: papà, io, Alessio, Simone e Gabriele. Hai costruito prima la squadra di calcetto e ora ti sei portata via il pallone, e ci lasci soli, in mezzo al campo, spaesati, condannandoci a cercare un senso nuovo a tutto". 

Infine, il congedo. "Non lo sappiamo se ci riusciremo mai, ma una cosa è certa: ti troveremo in ogni giorno che passerà, ti sentiremo forte nei silenzi, quando inciamperemo nei vuoti, ci immagineremo il tuo sorriso chiudendo gli occhi quando saremo certi che in quel momento avresti sorriso, sentiremo il tuo profumo ovunque qualcosa saprà di buono".

"Tutto da domani sarà la nostra grande illusione tu non ci abbia mai abbandonato. Ti abbiamo amato mà, più di quanto siamo riusciti a dirci. E ti ameremo sempre, dovesse sembrerà anche tutto inutile intorno. Fatti sentire mà, a presto". 

Qualche giorno fa mi hai detto: STAREI MALE, ANCHE PER SEMPRE IN UN LETTO, NON CHIEDO TANTO, MI BASTEREBBE STARMENE QUI A VEDERVI CRESCERE, A GUARDARE QUELLO CHE FATE A te sarebbe bastato fare la spettatrice e goderti lo spettacolo della famiglia che hai costruito... eri così, vivevi per godere dei nostri traguardi, nella quarta fila della platea, ben nascosta al buio, temendo sempre di dare fastidio...eppure eri proprio tu la luce della mia ribalta, il senso stesso dei traguardi, e il mio successo più grande era e sarà sempre quello: la fierezza del tuo sguardo...adesso cosa corro a fare io? A chi chiamo quando arrivo? E a chi lo racconto che Federico ha perso un altro dentino? A chi la mando la foto di Alice con la gonnellina? Come glielo spiego io ora ai tuoi nipotini?! Me lo dice qualcuno!? Dove le trovo le istruzioni per andare avanti? Oh Mà, qui manchi da poche ore e il dolore ci sta già scavando un fosso nell'anima, e da domani che si riempirà di un mare di quotidianità proveremo a non annegarci dentro... Guardaci, 5 uomini...Papà , io, Alessio, Simone e Gabriele...hai costruito prima la squadra di calcetto e ora ti sei portata via il pallone...e ci lasci soli ,in mezzo al campo, spaesati , condannandoci a cercare un senso nuovo a tutto! Non lo sappiamo se ci riusciremo mai, ma una cosa è certa: ti troveremo in ogni giorno che passerà, ti sentiremo forte nei silenzi, quando inciamperemo nei vuoti, ci immagineremo il tuo sorriso chiudendo gli occhi quando saremo certi che in quel momento avresti sorriso, sentiremo il tuo profumo ovunque qualcosa saprà di buono...tutto da domani sarà la nostra grande illusione tu non ci abbia mai abbandonato Ti abbiamo amato mà , più di quanto siamo riusciti a dirci E ti ameremo sempre, dovesse sembrerà anche tutto inutile intorno Fatti sentire mà, a presto❤

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