Treno bloccato per ore sui binari, a bordo Carmen Di Pietro: "Stavamo morendo dal caldo"
Fermi per tre ore, sabato pomeriggio, sotto il sole cocente: tra i 450 passeggeri del Frecciargento partito da Lecce e diretto a Roma anche la soubrette
Un'odissea durata ben tre ore, in un torrido pomeriggio di luglio, per circa 450 persone che sabato si trovavano a bordo del treno Frecciargento partito da Lecce e diretto a Roma.
La mancanza di elettricità su un tratto a pochi chilometri da Foggia ha provocato l'arresto del convoglio, costringendo i passeggeri a un'attesa estenuante. Tra loro anche Carmen Di Pietro, non nuova ai disagi sui mezzi di trasporto. Lo scorso maggio, infatti, la soubrette si trovava sull'autobus dell'Atac andato a fuoco a Roma.
"Ho vissuto tutta questa disgrazia - ha raccontato ai microfoni di Foggia Today (qui il servizio integrale) - Non è possibile nel 2018. Devo dire però che sono stati gentili il capotreno e company. Hanno aperto le porte, hanno dato l'acqua. Il treno è fatto di lamiera, di ferro, se fuori c'erano 30 gradi dentro se ne percepivano 50. Stavamo morendo".