Chiara Ferragni e la paura di non rimanere incinta: "La salute mentale è importante"

Chiara Ferragni non ha mai nascosto di aver passato un periodo poco facile, si è sentita sola e poi ha iniziato a fare terapia, a cambiare stile di vita e infine c'è stato l'incontro con Fedez.

È tornata a parlare dei momenti no rispondendo a delle domande dei fan su Instagram, le hanno chiesto se si sia mai sentita sola e il perché le avessero detto che non poteva avere figli. Già in passato aveva raccontato di soffrire della sindrome dell'ovaio policistico.

La rinascita di Chiara Ferragni

Era il 2016 quando le viene diagnosticato, si trovava a Los Angeles, si sentiva sola ma non voleva tornare a casa perché era una sfida con se stessa, voleva dimostrare che poteva farcela, ma questo l'ha spinta a sopportare la mancanza di amici e parenti, si è sentita molto sola ma "avevo fatto questa scelta e volevo portarla avanti".

"Per me era davvero difficile stare lì, lontano dalla mia famiglia e dai miei amici e in una storia, con il mio ex, con molti alti e bassi". Proprio in quel periodo non le veniva il ciclo e non sapeva spiegarsi il perché: "Non mi veniva il ciclo per parecchi mesi senza che avessi cambiato dieta o abitudini o altro" così decide di fare delle visite mediche. È stato uno dei dottori a diagnosticarle l'ovaio policistico: "Mi ha detto che probabilmente per me sarebbe stato difficile avere figli in futuro". Nell'estate del 2016 ha incontrato Fedez, si sono innamorati, ha iniziato a tornare in Italia e poi i due hanno deciso di costruire una famiglia insieme.

Parlando della scoperta della sindrome ha aggiunto poi: "Non volevo figli in quel momento, anche perché non ero nella relazione giusta, ma l’idea che non avrei potuto averne in futuro mi aveva terrorizzata". Ha iniziato a fare sport, ad andare in terapia e quando Fedez e Chiara hanno deciso di avere un bambino non hanno dovuto aspettare poi molto. È incredibile "quanto la salute mentale influenzi la salute fisica".