Costantino Della Gherardesca, i soldi, le droghe e il sesso: "Non soddisfo i miei amanti"

Costantino Della Gherardesca si racconta in un'intervista al Corriere della Sera: lavoro, politica, vacanze e sesso. 

Parlando del suo privato, il conduttore ha rivelato alla giornalista Candida Morvillo di avere problemi di impotenza, dovuti all'uso di antidepressivi e psicofarmaci. 

Non sono romantico e neanche monogamo. Negli ultimi tre anni, ho avuto solo amanti che ho reso insoddisfatti. Ho un calo del testosterone precoce dovuto a antidepressivi e psicofarmaci presi per combattere l’agorafobia. E hanno influito la grassezza e la mancanza di esercizio fisico. Parlare d'impotenza? Io non ho tabù. Ho preso testosterone in gel. Ero tornato playboy, però mi sono venuti i brufoli, le apnee notturne e i mal di testa e ho smesso. In compenso, ho perso 20 chili e mi sono convertito alla medicina tradizionale: dopo le diete più alternative, a Dubai ho scovato una nutrizionista bravissima, Nadia Ahmad. Nessuno è come lei, ci vado da 11 mesi. Mi ha dato farmaci, mi ha rieducato a fare tre pasti sani al giorno. Ora posso mettere i vestiti che voglio

Omosessuale dichiarato, Costantino Della Gherardesca è intervenuto anche sul tema delle unioni civili. Approva la legge Cirinnà ma rimane perplesso sul desiderio di molte coppie gay di volersi sposare in chiesa. 

"Salvo le nuove unioni omosessuali, ma non i miei colleghi gay che sognano il matrimonio nella chiesetta dimenticando che è in quella chiesetta che è nata l'omofobia".

Della Gherardesca ha parlato anche della sua giovinezza, del rapporto con la famiglia e con le droghe. 

La ricerca del consenso rende le persone pessime. Il mio imperativo è non essere codardo, dire quello che penso. Anche se significa affermare che in politica salvo solo Mario Monti e condanno i 5 Stelle. Forse sono così perché non ho avuto una figura di padre forte: il mio l’ho conosciuto a 5 anni e l’ho perso a 18. Sono cresciuto nei collegi, sono nato ricco e ho provato tutte le droghe: mi sono dovuto dare il coraggio di salvarmi da solo

Parlando di soldi e vacanze, Della Gherardesca aggiunge: "Non dico che non ho i soldi per campare, ma non ce li ho per comprare le opere di Manuel Baldassarre o il Patek Philippe che vorrei".

"Io, d’estate, non capisco chi fa chilometri a piedi sotto il sole per trovare una spiaggia incontaminata di sassi e starci scomodo. Sono per le vacanze di lusso. E in Italia ne faccio poche perché l’Italia è piena di posti malinconici. I pochi che non lo sono non me li posso permettere: per due settimane top a Positano servono 10 mila euro, in Thailandia per un cinque stelle bastano 70 euro al giorno".

Poi aggiunge: 

"Sono stufo della retorica antiprogressista e pauperistica, dello “stavamo meglio quando avevamo meno”, degli scrittori come Erri De Luca e Mauro Corona".