Grande Fratello

Grande Fratello, Daniele confessa: "Io omofobo? Chiedevo baci a Cristian"

L'imprenditore veronese si difende dalle accuse di omofobia: "Niente contro i gay, colpa della mia ignoranza lessicale"

Redazione 01 maggio 2019 11:30

Al termine di ogni puntata, reclusi nella Casa del 'Grande Fratello', i concorrenti rimuginano su quanto accade in diretta. E stavolta tocca a Daniele Dal Moro fare i conti con le accuse di presunta omofobia che gli sono state mosse lunedì sera. E' stata la parola "checca", pronunciata nei confronti di Cristian Imparato (dichiaratamente omosessuale) a scatenare la polemica. Ma lui non ci sta: "Non ho niente contro i gay - spiega al coinquilino Gianmarco Onestini - E' stata tutta colpa della mia ignoranza lessicale".

"Unico a chiedere baci a Cristian"

Durante un momento di sfogo con Gianmarco, Daniele fa chiarezza sulla sua posizione e si dice deluso del modo in cui Cristian abbia dato peso alle accuse. "A me di quello che montano al Gf mi importa fino a un certo punto, perché stiamo facendo un programma televisivo - spiega - Mi dispiace solo che Cristian sa queste cose, perché le sa, non è tonto, appena ha trovato l’appiglio ha fatto quello che dice che fa sempre, ovvero il talk per puntarmi il dito contro".

E ancora: "Io sono l’unico dentro la casa che gli diceva ‘dai dammi un bacio’. Figurati se ho qualcosa contro i gay. Io gli ho detto più e più volte che sono pieno di amici omosessuali perché mi ci trovo bene. Lui invece ha avuto questo aggancio ci si è buttato. Io non l’ho fatto in maniera cattiva. Io quelle cose le ho dette pensando. Probabilmente per ignoranza mia lessicale, ho sbagliato a dirlo"

Ma Onestini non accoglie il suo tentativo di smorzare le polemiche: “Ho capito - replica - però tu hai capito la gravità delle cose che hai detto? Io ai miei amici gay non dico quelle cose. Nel mio campo si dice 'ignorantia legis non excusat'. Tu potevi rispondere dicendo che avevi detto cose sbagliatissime e chiedere scusa, ma doveva venire da te".