Enrico Varriale andrà subito a processo. I magistrati di Roma hanno chiesto il processo immediato per stalking e violenza nei confronti del celebre volto di Novantesimo Minuto. "Prove schiaccianti" ai danni dell'ex vice direttore di Rai Sport, a tal punto da saltare la tradizionale udienza preliminare.

La denuncia dell'ex fidanzata

Secondo quanto riportato da LaRepubblica,  Varriale dovrà difendersi dalle accuse di "stalking" e "lesioni" nate in seguito alla denuncia dell'ex compagna, che il giornalista avrebbe "molestato e minacciato". Questo si legge negli atti che dispongono il giudizio immediato. La donna si era trasferita per amore dalle Marche a Roma, proseguendo una storia d'amore "tra alti e bassi sino ai campionati europei di calcio". Da questo momento in poi, si legge sempre negli atti, Varriale si sarebbe dimostrato "molto nervoso, stressato con repentini scatti d'ira", fino al 6 agosto scorso. Quel giorno Varriale, "durante alterco per motivi di gelosia", avrebbe "violentemente sbattuto al muro" la compagna, "scuotendole e percuotendole le braccia, sferrandole violentemente dei calci", per poi "afferrarla al collo con una mano". A quel punto, si legge sempre negli atti, la donna ha interrotto la relazione con Varriale, che avrebbe "ossessivamente" provato ad entrare "in contatto" con lei chiamandola, inviandole messaggi, citofonandole, condendo il tutto con insulti sessisti e minacce professionali.

La difesa di Varriale

Lo scorso 30 settembre Varriale aveva minimizzato l'eco della denuncia per  stalking e violenze. "Sono sicuro che le false accuse che mi sono state mosse troveranno smentita nei fatti che ho potuto illustrare e ho fiducia nella giustizia che farà il suo corso spero nei tempi più brevi possibili", scriveva all'epoca. Ma a gennaio il giornalista andrà a processo.

Enrico Varriale sospeso dai vertici Rai: è indagato per stalking e lesioni dopo la denuncia dell'ex