Esame di Maturità, quanto hanno preso i politici? Tutti i voti, da Meloni a Di Maio
Alla vigilia della Maturità 2022, qualche curiosità sul voto dell'esame finale dei politici italiani
Maturità 2022, conto alla rovescia per gli esami di Stato 2022. Il 22 giugno si parte con la prima prova scritta, quella di italiano, e in queste ore non mancheranno i vari in bocca al lupo dei tanti esponenti della politica che in passato hanno affrontato e superato la prova. Ma loro, i protagonisti della scena istituzionale italiana, come sono andati? Che voti hanno preso i big della politica al loro esame di Maturità?
L'esame di Maturità dei politici italiani
Il presidente del Consiglio Mario Draghi, che ha frequentato il liceo Massimiliano Massimo di Roma, era un ottimo studente. 'Agli atti' le parole del suo compagno di classe Giancarlo Magalli in un'intervista all'Adnkronos: "Mario Draghi è il primo della classe anche in politica. Lo sapevamo e ce lo ha confermato. Già da ragazzino vinceva tutto pur non essendo secchione ma ironico. Lui le idee ce le ha e anche la capacità di metterle in pratica".
Massimo dei voti per Giorgia Meloni che si è diplomata in lingue con 60/60: "Ero sicuramente una che andava bene a scuola ed ero già impegnata politicamente" ha detto la leader di Fratelli d'Italia a Skuola.net. Stesso risultato per l'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte: il leader del Movimento 5 Stelle ha concluso il liceo classico con 60/60 al Pietro Giannone a San Marco in Lamis (provincia di Foggia).
Diploma e maturità classica con 48/60 per Matteo Salvini: "Se potessi tornerei agli anni del Manzoni a Milano, con i miei italiano e latino allo scritto, greco e storia all’orale, e un 48 finale", le parole del leader della Lega riportare dal Corriere della Sera. Diverso l'esito per Roberto Fico: "Ho preso 40 alla maturità. Ma al di la del voto, di cui poi fui contento, la cosa importante di quell’esame è che è la struttura di quello che vuoi fare nella vita", ha confidato il presidente della Camera a Skuola.net.
Patrizio Bianchi, si è diplomato con 56/60: "In ginnastica sono andato sempre molto male, ma ero un grande appassionato di storia. Poi ho fatto scienze politiche e in seguito economia", ha raccontato il ministro dell'Istruzione, mentre diploma con 100/100, nella 'nuova era' dell'esame di maturità, per Luigi Di Maio al liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco dove il ministro degli Esteri discusse una tesina sulle scelte nella storia.