Fabri Fibra e la dipendenza dalla marijuana: "Non ce la faccio più"
Il rapper ne fa uso da anni e non riesce a smettere, ma è stanco di esserne dipendente
Non ha peli sulla lingua Fabri Fibra nell'intervista che Tommaso Paradiso, leader dei Thegiornalisti, gli fa per la rivista Rolling Stones. Il rapper si è messo a nudo, parlando anche della sua dipendenza dalla marijuana: "Di giorno fumo poche canne, la notte un casino, una fumeria. Sette. Sette canne a notte. Io per dormire fumo il fumo. Per registrare, per scrivere, fumo erba. Ho un casino, vorrei essere libero adesso. Non ce la faccio più, mi sono rotto i coglioni. E per questo, in realtà, vorrei che si legalizzasse. Però, porca puttana, sono tormentato, sono così un 40enne tormentato. Questa è la mia grossa paura, vivere con questo problema".
Dopo anni di uso smodato, è difficile per Fibra riuscire a smettere. "Soffro di insonnia da morire - rivela ancora - Se non fumo non dormo, non mangio, non scrivo, non ascolto musica. Basta".
"Mi condiziona quella roba - spiega il rapper - Però è una paura che ho talmente imparato a governare che convivo con questo problema. Quando hai una passione così grossa, un talento da coltivare, ti serve un agente esterno che ti calmi. Purtroppo, nel mio caso".