Fedez sbotta contro Lucarelli e si scusa per la balbuzie: "Un problema che ho da un po' di tempo"
Il rapper risponde su Instagram alla giornalista che punta il dito contro le sue uova di Pasqua benefiche appena sbarcate nei supermercati
Dopo Chiara Ferragni tocca anche a Fedez. Se tre mesi fa a finire sotto la lente d'ingrandimento di Selvaggia Lucarelli era stato il pandoro griffato dell'imprenditrice digitale che veniva presentato come progetto benefico - quando invece lei era pagata come testimonial e la cifra da devolvere non dipendeva da quanti pandori si vendevano - adesso è il rapper a mettere la faccia sull'uovo di Pasqua Walcor per, come c'è scritto sul packaging, "sostenere Tog", fondazione che si prende cura di bambini con gravi patologie e di cui Carlo De Benedetti è presidente.
"L'operazione iniziativa commerciale con mescolata dentro un po' di beneficenza comunicata in modo opaco continua" scrive su Instagram la giornalista che anche stavolta è andata a fondo nella vicenda. La prima critica riguarda proprio la comunicazione al consumatore, che non immagina il collegamento tra l'acquisto dell'uovo, il testimonial (Fedez), l'azienda che produce l'uovo e la beneficenza finale sbandierata. "Telefono a Walcor - spiega Lucarelli - e dopo imbarazzi, due telefonate, una mail e 'mi correggo non è così' (neppure al marketing sapevano esattamente come funzionasse la loro beneficenza) viene fuori che: Fedez ha percepito compenso per cessione della licenza (nome e disegno che lo ritrae) e anche in questo caso comprando l'uovo non si contribuisce alla beneficenza. Fedez oltre al suo compenso per la licenza - fa sapere ancora - ha preteso da contratto che Walcor versi una cifra non quantificata alla sua fondazione benefica. Direte: ma non era 'sosteniamo Tog'? Fedez poi tramite la sua fondazione benefica dona a Tog. Che uno dice: e perché Walcor, che ci mette i soldi, non può donare direttamente a Tog anziché passare attraverso la fondazione Fedez? Bella domanda".
La replica di Fedez
A rispondere è direttamente Fedez. Il rapper, ultimamente assente dai social, ha replicato in un video pubblicato tra le storie di Instagram: "Cara Selvaggia Lucarelli, la tua ossessione nei miei confronti oggi ha superato un limite. Ti ha fatto fare un grande passo falso. Hai scritto un articolo in cui asserisci che farei beneficenza per De Benedetti (il titolo sul Fatto Quotidiano è 'Fedez, uovo pasquale che fa beneficenza a Carlo De Benedetti', ndr), il tuo ex datore di lavoro tra l'altro, quando in realtà io faccio beneficenza per una fondazione che si chiama Tog, per dei bambini che hanno malattie e problemi neurologici gravi. Ti ringrazio perché mi dai l'occasione di spiegare come faccio beneficenza, con le uova di Pasqua, e no, non riempio le tasche di Carlo De Benedetti come hai fatto tu fino all'altro ieri con il quotidiano per cui lavoravi (Domani, ndr), ma lo faccio per dei bambini che hanno bisogno".
Fedez si scusa per la balbuzie: "Ci metto un po' a formulare una frase"
Due giorni fa Fedez era apparso molto agitato alla presentazione del suo nuovo podcast, visibilmente teso e con problemi di balbuzie. Nel video in cui replica a Selvaggia Lucarelli ne parla apertamente, avendo qualche difficoltà a discorrere fluentemente: "Vi chiedo scusa per la balbuzia, ma è un problema che ho da un po' di tempo e ci metto un po' di tempo a formulare una frase. Per Tog sono riuscito a raccogliere più di mezzo milione di euro in un anno e adesso vi racconto come doneramo i soldi e perché passano dalla fondazione Fedez per poi andare a Tog". E a questo proposito spiega: "L'azienda Walcor ha dato un anticipo delle vendite dell'uovo e le ha date alla mia fondazione che donerà altri soldi. A breve uscirà un comunicato per spiegare come".
Selvaggia Lucarelli replica a Fedez: "Sei l'ossessione di te stesso"
Una manciata di minuti dopo arriva la replica di Selvaggia Lucarelli, sempre su Instagram: "Ho scritto un articolo molto preciso che parla di Tog, citi solo il titolo che non è mio per giunta. Tramite l'uovo di Pasqua tu guadagni come guadagna Walcor. La beneficenza la fa Walcor tramite la tua fondazione, a meno che Walcor non mi abbia mentito". La giornalista chiarisce anche la questione De Benedetti: "Per un anno ho ricevuto lo stipendio da lui (che ringrazio), non ho donato denaro né a lui né alla sua fondazione, ti vedo un po' confuso. Proporrei per il futuro semplicemente di non abbinare la tua immagine e la parola beneficenza a operazioni commerciali spiegate per niente o male ai consumatori. Esistono molti modi per fare beneficenza, questo è profondamente ambiguo e paraculo, tanto più che la gente compra illudendosi di contribuire ad aumentare la cifra finale, mentre arricchisce un'azienda. La mia vera ossessione è la beneficenza usata per fini personali, tu sei l'ossessione di te stesso".