Cos'è la Fondazione Fedez, lanciata oggi. Il rapper: "Già al lavoro in ospedale"
Su Instagram l'annuncio dell'artista milanese, reduce dal ricovero per un tumore al pancreas
Fedez sempre più a metà strada da musica e impegno sociale. L'attività nel campo della solidarietà dimostrato dal rapper in questi anni trova oggi una sistematizzazione attraverso una fondazione. Si tratta di Fondazione Fedez, lanciata dall'artista milanese attraverso le Instagram Stories nel pomeriggio di domenica. "E' il progetto a cui voglio dedicare tutte le mie energie per il futuro - fa sapere il 32enne sempre via social - Mentre ero in ospedale (ricoverato per la rimozione un raro tumore al pancreas, ndr) - ho avuto modo di pensare a tante cose da fare, una volta dimesso mi sono messo subito al lavoro. Non vedo l'ora che prendano vita". Realtà filantropica e senza scopo di lucro, tra le prime iniziative si registra l'acquisto di un camion per il trasporto di aiuti umanitari in Ucraina.
Che cos'è la Fondazione Fedez?
"Fondazione Fedez - si legge nella presentazione ufficiale - è per esplicità e dichiarata intenzione del suo fondatore, la naturale evoluzione della responsabilità sociae dimostrata da Fedez nelle molte azioni concrete di lui messe in atto in prima persona nelle emergenze che il nostro paese ha dovuto affrontare in questi ultimi difficilissimi mesi". Oggi "tutto questo assumerà un orizzonte più ampio in quando la gestione della contingenza verrà coniugata con l'attività programmatica di un ente di questo tipo".
Il riferimento è alle svariate attività solidali dell'artista. Dal sostegno alla costruzione della terapia intensiva dell'ospedale San Raffaele di Milano in tempi di emergenza sanitaria (al fianco della moglie Chiara Ferragni) fino alle iniziative in sostegno del settore dello spettacolo piegato dallo stop forzato imposto dalla pandemia.
"E' una realtà filantropica, senza scopo di lucro, che opera su tre pilastri fondativi: il sociale, la solidarietà e la pubblica utilità - si legge ancora - Lo fa attraverso il sostegno di progetti a favore delle categorie più fragili e attraverso interventi diretti". "L'impegno della fondazione sarà quindi mirato alla gestione delle prolematiche di disagio più urgenti riguardanti, ad esempio, i minori, le minoranze, le persone in condizioni di emarginazione, indigenza o malattia. A cui si affiancherà la prosecuzione dell'impegno (anche in questo caso sia diretto che indiretto) a sostegno dei settori della musica (e, più in generale, dello spettacolo), della cultura, dell'arte e dello sport".
