Mancati alimenti al figlio, Gabriele Muccino è stato prosciolto
Il regista era stato accusato di inadempimento all'obbligo di pagare gli alimenti al figlio, ma il Tribunale di Ravenna lo ha prosciolto
Una storia finita bene per Gabriele Muccino. Il regista italiano era stato accusato di essere parzialmente inadempiente dall’obbligo di pagare gli alimenti al figlio di 14 anni.
La querela era partita nel 2004 dall’ex moglie del regista, la violinista Elena Majoni, la quale si era costituita parte civile nel processo.
Secondo quanto riportato da RavennaToday, però, lo scorso venerdì, prima di entrare nell’aula del Tribunale, la coppia - separata ormai da 4 anni - avrebbe trovato un accordo.
Gabriele Muccino è stato, così, prosciolto dall’accusa ai sensi dell’articolo 131 bis, il quale regola la non punibilità per particolare tenuità del fatto.
