rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Vip

Gli ultimi mesi di Gina Lollobrigida: a settembre il ricovero, le condizioni di salute

La frattura al femore, la battaglia legale col figlio, la festa di compleanno a luglio. Gli ultimi mesi della diva del cinema italiano, scomparsa oggi all'età di 95 anni

A novembre Gina Lollobrigida, a 95 anni compiuti, lanciò un appello: "Ho diritto di morire in pace". Lo disse in diretta a "Domenica In", trasmissione del pomeriggio in cui fu ospite di Mara Venier, dove tornò a raccontare le turbolente vicende che viveva col figlio Andrea, 66 anni, i legali del quale sottolinearono le condizioni psicologiche precarie della madre. Da questo punto di vista sono stati molto complessi gli ultimi mesi di Gina, sottoposta a perizia psichiatrica l'anno scorso e ricoverata a settembre a seguito di una caduta. Oggi la morte.  

Al momento la famiglia non ha commentato la notizia del decesso della diva del cinema italiano, né sono state rese pubbliche le condizioni di salute in cui versava negli ultimi giorni. Non è noto se negli ultimi tempi combattesse contro una malattia. "Nonostante le sue condizioni di salute non fossero più così brillanti, il suo altruismo era sempre presente, anche verso di me e la mia famiglia", ha dichiarato l'avvocato Filippo Meschini, il primo ad esporsi pubblicamente. Di certo c'è che, ad inizio settembre, fu ricoverata a seguito di una caduta che aveva comportato una frattura scomposta al femore. Un ricovero che sembrava non aver destato preoccupazione tra i medici, che all'epoca tennero comunque il massimo riserbo. Già quattro anni fa la Lollo era finita in ospedale proprio per un incidente domestico. In quell'occasione l'attrice fu presa in cura dai sanitari del Sant'Eugenio, ospedale a poca distanza dalla sua villa sull'Appia Antica, e dimessa un paio di giorni dopo.

Morta Gina Lollobrigida, il primo a parlare è l'avvocato: "Ormai in condizioni non buone, ma generosa fino all'ultimo" 

Provata dalla battaglia legale

A novembre l'attrice era apparsa piuttosto provata dalla battaglia legale in corso ormai da anni col figlio, che tramite i suoi legali aveva assicurato però di non aver mai intrapreso azioni giudiziarie contro sua madre. Affermazioni smentite da Gina stessa e dal suo avvocato Antonio Ingroia. Proprio i legali del figlio Andrea parlarono all'epoca delle condizioni di salute di Gina, "accertate sia in sede penale che in sede civile, da primari esperti di psichiatria forense attraverso perizie non di parte, ma richieste e supervisionate da Giudici imparziali, seguendo tutte le regole della scienza e del contraddittorio". Il risultato fu "concorde ed inequivoco" e destava "grande preoccupazione e rammarico per le condizione della signora"

A gennaio Gina aveva tenuto a lanciare un appello in favore della vaccinaziona anti covid, con al fianco l'inseparabile (quanto discusso) amico e tuttofare Andrea Piazzolla. Di recente proprio Piazzolla, che gestiva i beni della diva, è finito a processo per circonvenzione di incapace. Nei mesi precedenti Gina era apparsa radiosa alla sua festa di compleanno organizzata al luglio, col sorriso con cui abbiamo imparato a conoscerla. Questa mattina la notizia del decesso. 

Morte Gina Lollobrigida, Sophia Loren sconvolta. La storia della loro rivalità 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli ultimi mesi di Gina Lollobrigida: a settembre il ricovero, le condizioni di salute

Today è in caricamento