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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Le nozze, il figlio, il divorzio, il racconto dello stupro: la vita privata di Gina Lollobrigida

Le tappe più significative nei 95 anni dell'attrice: dalle nozze con il medico sloveno Milko Škofič, sposato per superare il trauma di una violenza sessuale, al processo contro imprenditore spagnolo Javier Rigau trasmesso da "Un giorno in pretura su Rai3"

Gina Lollobrigida verrà ricordata per essere stata una delle più grandi artiste italiane come forse non se ne individuano più. Improprio definirla showgirl nel significato semplice che si attribuisce oggi a una protagonista del mondo dello spettacolo capace di cantare e ballare, intrattenere e recitare. Tutt'altro era Gina, la Lollo, come iniziarono a identificarla tutti quando la fama di attrice iniziò a circolare tra l'Italia e Hollywood, combinazione di svariati talenti di un genere indefinito che dal cinema passa alla tv, dalla professione di attrice a quella di fotoreporter, dalla fotografia alla scultura. 

Una vita lunga e piena la sua, segnata da successi professionali ma anche da aneddoti privati importanti. Dalle nozze con il medico sloveno Milko Škofič alla nascita del figlio Andrea (che l'ha resa nonna di un nipote, Dimitri); dalla denuncia dell'inganno che l'avrebbe indotta a sposare l'imprenditore spagnolo Javier Rigau al doloroso racconto di uno stupro subito quando aveva 18 anni, come unica si racconta oggi l'esistenza dell'attrice, per le gioie e per i dolori che hanno riempito i suoi lunghi 95 anni e di cui spesso le cronache mediatiche hanno trattato. 

(Sotto il profilo Instagram del nipote di Gina Lollobrigida, Dimitri  Škofič)

Le nozze, la nascita del figlio, il divorzio e l'inganno delle seconde nozze 

Era il 1949 quando la 22enne Gina Lollobrigida sposò il medico sloveno Milko Škofič che prestava servizio fra i profughi temporaneamente alloggiati a Cinecittà. Otto anni dopo la nascita del figlio, Andrea Milko Škofič, e nel 1971 il divorzio dal marito che aveva già iniziato una relazione con la cantante lirica austriaca Ute de Vargas.

Nell'ottobre 2006, a 79 anni, l'attrice annunciò l'intenzione di sposarsi con l'imprenditore spagnolo Javier Rigau di 34 anni più giovane. Qualche anno dopo Rigau dichiarò che la loro relazione andava avanti dal 1976, quando lui era solo un quindicenne, e che tanti erano al corrente di un rapporto tenuto segreto per evitare lo scandalo che ne sarebbe derivato. Le nozze, però non furono mai celebrate poiché l'imprenditore ruppe il fidanzamento. Nel 2011, però, la notizia pubblicata dal quotidiano spagnolo El Mundo annunciò che l'attrice, in realtà, si era segretamente sposata con Rigau a Barcellona l'anno prima. In seguito, Lollobrigida dichiarò di essere stata sposata con l'inganno attraverso una falsa procura da lei firmata e la vicenda arrivò in tribunale: il processo contro Rigau, poi assolto, fu trasmesso dal programma Un giorno in pretura su Rai 3, puntata poi cancellata dai palinsesti per volere della stessa Lollobrigida. Il matrimonio fu annullato dalla Sacra Rota.

Le foto di Gina Lollobrigida (Ansa)

Il racconto dello stupro: "Violentata a 18 anni da calciatore della Lazio"

A 91 anni Gina Lollobrigida raccontò per la prima volta un episodio terribile, successole quando aveva 18 anni. L'attrice rivelò di essere stata stuprata quando era diciottenne da un noto calciatore della Società Sportiva Lazio, che l'attrice non volle denunciare né divulgarne l'identità. Proprio quel tragico evento la spinse a sposarsi con Milko Škofič, come un modo per dimenticare quella violenza, e non per un autentico sentimento di amore.

"Restai frastornata per diversi giorni. Piano piano iniziai a realizzare che quella sera ero stata violentata. Ma era un pensiero che cercavo di ignorare. Volli dimenticare. Per andare avanti. Ero vergine" raccontò alle pagine di Libero Lollobrigida che allora era una studentessa dell'Accademia delle Belle Arti a Roma. Tutto accadde una volta che era uscita da scuola e aspettava il filobus: vide passare l'uomo del quale si era innamorata due anni prima, quell'affascinante calciatore della Lazio che però l'aveva ingannata, illudendola quando in realtà era già fidanzato. "Per dignità decisi di chiudere subito quella storia nonostante i miei sentimenti fossero forti" confidò l'attrice. Ma quando lui la invitò a una festa per la sera stessa, lei accettò. Gli amici però non c'erano e lei si ritrovò sola con lui.  Di quello che accade in seguito Gina spiegò di non ricordare nulla, solo che quando aprì gli occhi si trovò nuda su un letto, impietrita, terrorizzata. L'uomo le disse di averla messa a letto perché si era sentita male. 

Qualche anno più tardi, a una festa, incontrò di nuovo quell'uomo: "In quell'occasione decise di rivelarmelo, aveva abusato di me. Restai sconvolta non solo da quella verità di cui dentro di me ero sempre stata cosciente, ma dalla cattiveria di quell'uomo, di cui ero anche stata innamorata un tempo" proseguì ancora Lollobrigida: "Questa vergogna me la sono portata dietro come un bagaglio pesante. Mi sentivo distrutta e mi sposai in fretta con quello che fu mio marito per superare il trauma, non per amore".

"Si sente parlare tanto di abusi sessuali nel cinema. Una realtà che esiste, purtroppo. Ma è necessario distinguere lo stupro o la molestia dalla proposta indecente" affermò poi Lollobrigida, in pieno ciclone Weinstein, durante una puntata di Porta a Porta: "La violenza sessuale è ben altra cosa. Da quella non ci si può sottrarre. Viene subita. Senza scampo. Quel senso di vergogna non può essere lavato via. E questo è il dramma della mia vita" concluse.

I rapporti tesi con il figlio

Gli ultimi anni di vita di Gina Lollobrigida sono stati segnati da rapporti piuttosto tesi tra lei e il figlio Andrea Milko Skofic che due anni fa chiese e ottenne che i beni della madre fossero amministrati da un tutore legale. Noti divennero i dissidi tra Skofic e Andrea Piazzolla, factotum dell'attrice, accusato di circonvenzione d'incapace ai danni della madre. Per Gina Lollobrigida, invece, Andrea Piazzolla era sempre stato come un figlio. "Il regalo più bello sarebbe che mio figlio e mio nipote si rendessero conto degli errori che hanno fatto, smettessero di farmi la guerra e venissero ad abbracciarmi. Ne sarei felice" furono le parole dell'attrice in una intervista a Domenica In dove non nascose la sofferenza per la delicata vicenda privata.  

Gina Lollobrigida con il filgio Andrea Škofič

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