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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Kanye West nella bufera: gli abiti ispirati ai senza tetto venduti in sacchi della spazzatura

Fa discutere l'ultima trovata del rapper e designer per presentare la capsule Yeezy Gap Engineered by Balenciaga

Kanye West non riesce proprio a non far parlare di sé. Ora al centro dei riflettori c’è la sua collezione Yeezy GAP e l’inconsueto modo in cui viene venduta ai clienti.  A maggio era stata annunciato il lancio della collezione Yeezy Gap Engineered by Balenciaga, una collaborazione che ha unito l’estro del rapper e designer Kanye West, quello di Demna Gvasalia - creative director di Balenciaga- e la forza del brand statunitense Gap. Kanye West ama stupire, lo sappiamo, e anche questa volta è riuscito a trovare la ricetta giusta per farlo. A New York, precisamente a Times Square, ha aperto le porte il primo pop-up store, annunciato a sorpresa attraverso il debutto del brand su Instagram.

La presentazione della capsule 

Il modo in cui è avvenuto il lancio fisico di  Yeezy Gap Engineered by Balenciaga non poteva che essere originale e fuori dagli schermi. Il pop-up store, rimasto aperto per 12 ore consecutive, dalle 10 alle 22, ed è stato preso d’assalto da fan e collezionisti che si sono trovati davanti ad un’inaspettata sorpresa. West non ha presentato la sua capsule riponendola ordinatamente sugli scaffali -come di solito vengono disposte nei negozi- ma i capi sono apparsi accatastati in enormi ceste di plastica nere della spazzatura, come fosse roba vecchia da buttare. I capi dunque, dovevano essere letteralmente raccolti e pescati per trovare la propria taglia, un po’ come avviene al mercato. 

Una scelta che non piace

Una scelta che ha fatto storcere il naso a molti. Infatti un utente su Twitter ha condiviso una foto che mostra i capi del rapper arruffati in grandi sacchi neri della spazzatura: “È così che stanno vendendo Yeezy GAP” ha scritto. Secondo il testimone: “Il commesso ha detto che Ye si è arrabbiato quando ha visto che avevano [i suoi vestiti] appesi”  perché è così che vuole si vendano. “Non ti aiuteranno a trovare la [tua] taglia, devi solo scavarci dentro”. Dopo lo scatto condiviso, si sono sollevate molte critiche soprattutto per la scelta di Kanye – come da lui dichiarato – di aver visto nei senzatetto le sue “muse della moda”. Una trovata che indigna anche per i costi esorbitanti dei capi: le T-shirt hanno un costo di 150 euro, 200 se in pile, mentre i pullover possono arrivare fino a 400 euro.

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