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Sabato, 20 Aprile 2024
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Boateng multato per la maglia dedicata ai terremotati

La Federcalcio spagnola non perdona: il calciatore ha ricevuto una sanzione di 3.000 euro per aver infranto le regole del campionato che non ammette l'esibizione in campo di nessun tipo di pubblicità. La Satta s'infura: "Rimango sbalordita! Una dedica all'Italia per un momento difficile,il calcio dovrebbe unire tutti!"

Quello che voleva essere un gesto di solidarietà, invece, si è rivoltato contro al noto calciatore Kevin Prince Boateng che, in occasione della partita tra Las Palmas in cui gioca e il Granada, ha voluto lanciare un messaggio di vicinanza alle vittime del terribile sisma che, lo scorso 24 agosto, ha messo in ginocchio il Belpaese.

A quanto pare il suo gesto lo pagherà molto caro: una multa di tremila euro è stata presentata al giocatore per aver sfoggiato, durante un goal, la maglietta con la scritta "Forza Italia" non rispettando quanto previsto dall'articolo 91 del Codice di disciplina della Federcalcio in cui si legge: "Il giocatore che, in occasione di un gol o per qualche altra causa derivata dalle vicissitudini del gioco, alza la sua maglietta ed esibisce qualsiasi tipo di pubblicità, slogan, sigle, anagrammi o disegni, qualunque siano i contenuti e le finalità delle azioni, sarà punito come l'autore di un reato grave, con la multa fino a 3.000 euro e ammonizione". 

La decisione ha spiazzato tutti, in primis la moglie del centrocampista ex Milan Melissa Satta che, in un Tweet, ha detto la sua dimostrandosi scioccata dalle conseguenze di un gesto degno di lode: "Rimango sbalordita! Una dedica all'Italia per un momento difficile,il calcio dovrebbe unire tutti!"

In passato si sono registrati atti di clemenza che fanno pensare che la multa potrebbe essere revocata: si ricordi, ad esempio il caso di Jona, giocatore del Real Jean a cui venne attribuita una sanzione di 2mila euro per aver mostrato un messaggio a sostegno di bambini malati di cancro o ancora la vicenda che ha coinvolto José Maria Callejon che sfoggiò una maglietta in memoria del compagno di squadra Dani Jarque morto a 26 anni per un arresto cardiaco quando giocava nel Real Madrid, episodi finiti senza gravi conseguenze visto che la commissione d'Appello revocò le sanzioni.
 

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