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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Laura Pausini: saltano le nozze con Paolo Carta

Alla vigilia del debutto del suo primo film la cantante ripercorre la vita privata e professionale costellata di successi

Si chiama 'Laura Pausini - Piacere di conoscerti' e sarà disponibile in esclusiva su Prime Video dal 7 aprile in tutto il mondo il film prodotto da Endemol Shine Italy che racconta la vita e la carriera della cantante italiana. In occasione del lancio, Laura si è raccontata a Vanity Fair: "C'era una cosa che non avevo mai raccontato, una cosa per me importante. È da quando ho vinto Sanremo nel 1993 con La solitudine che mi domando come sarebbe stata la mia vita se quella sera tutto fosse andato diversamente. È arrivato il momento di scoprirlo" confida l'artista 47enne che ripercorre la sua brillante carriera iniziata senza la velleità di diventare famosa.

"Io non sognavo di diventare famosa. Desideravo fare pianobar in quanto femmina, perché all’epoca in Romagna si esibivano solo gli uomini. E invece oggi pare che gli unici obiettivi contemplati siano soldi e fama. È la motivazione la chiave. Io ero motivata a cantare Destinazione paradiso a San Siro come nei locali a Faenza" ammette Laura, vincitrice del Golden Globe 2021 per la Migliore canzone originale con 'Io sì (Seen)' e poi candidata all'Oscar. La mancata vittoria della statuetta, tuttavia, non era nei programmi. E, anzi, oggi ammette di aver sperato di non conquistarla per amore della figlia Paola. 

"Dopo il Golden Globe, con l’Italia in ginocchio per il Covid, mia figlia mi ha detto: “Non sono brava come te!”. La paura di essere troppo ingombrante per lei è esplosa" ammette Laura: "Ho sperato davvero di non vincere l’Oscar, e quando è successo ho gioito, mentre Diane Warren, l’autrice di Io sì (Seen), seduta al tavolo lì con me, si è arrabbiata, non capiva. Era l’unico modo per poter insegnare a Paola il fallimento e aggiungerlo ai messaggi di Piacere di conoscerti".

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Il matrimonio rimandato con Paolo Carta 

Nella lunga intervista Laura Pausini racconta anche com'è nato il testo de La solitudine ("Gli autori sono due ragionieri di Milano che non ho mai visto. S’intitolava Anna. “Anna se n’è andata e non ritorna più”. Abbiamo cambiato il nome e poco altro"), ma anche la necessità di rinviare il matrimonio con il compagno Paolo Carta, suo produttore artistico e chitarrista con cui fa coppia da 17 anni, padre della figlia: "Avevamo deciso di farlo l’anno scorso, ma con il Covid… Dobbiamo trovare una nuova data", ha detto parlando della sua vita privata che scorre serena parallelamente a quella professionale che a breve la vedrà anche conduttrice con Mika e Alessandro Cattelan dell’Eurovision Song Contest.
 

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