rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Vip

Marco Occhetti, ex dei Cugini di Campagna, suona per strada: “Non mi hanno versato i contributi"

Al 'Messaggero' il racconto dell’ex cantante della band che oggi si esibisce come artista di strada nel centro storico di Roma

Dal successo del palcoscenico e della tv, agli applausi del pubblico che adesso può ascoltarlo solo nel centro storico di Roma, tra piazza Navona e il Pantheon: oggi Marco Occhetti, il ‘Kim’ biondo e riccioluto ex componente del gruppo dei Cugini di Campagna, è un artista di strada che cerca di guadagnarsi da vivere così, e al Messaggero ha raccontato come sia radicalmente cambiata la sua vita da un po’ di anni.

Occhetti ha 58 anni e dal 1986 al 1994 è stato voce e chitarra del gruppo fondato da Ivano e Silvano Michetti. Venne sostituito da Nick Luciani quando decise di provare la carriera solista.

Ora suona per le strade della Capitale per circa due ore al giorno: “Solo due ore perché ho una licenza regolare rilasciata dai vigili per esibirmi, ma dalle ore 16, sia in inverno sia in estate e nello spazio di 2 ore ci dobbiamo alternare in quattro per forza. Quindi a me restano 20 minuti, massimo 30. Troppo poco” ha raccontato il musicista che ha anche spiegato la sua situazione familiare: “Ho mamma e fratello invalidi, poi ho una figlia. Tutti sulle mie spalle. A volte sto sotto a un treno, faccio debitini tipo Paperino. Ma non mi vergogno, per fortuna dicono che sono bravo”.

L'addio ai Cugini di Campagna avvenne per una sua scelta di cui non si pente, perché - ha detto - “non ero più in sintonia con loro”: “Erano troppo attaccati alle vecchie cose, come ad Anima mia. Grandissimo brano, ma poi nella musica bisogna sapersi rinnovare. Come hanno fatto i Pooh” ha ammesso Occhetti, confidando l’esistenza di qualche diatriba che lo ha spinto ad andare via dalla band.

“Non mi hanno versato i contributi, si sono inventati mille sotterfugi. Sono tutti tirati con i soldi, ma a livelli estremi. Ed è finita male. Quella è gente fredda. Dopo la mia uscita, mi hanno messo i bastoni tra le ruote. Non volevano che usassi il nome della band. Ma per i primi 3-4 anni ho vissuto sulla scia della popolarità come ex voce dei Cugini di Campagna. Poi la cosa è andata scemando. E la situazione è precipitata”.

“Nessun artista italiano noto mi ha mai dato una mano, una possibilità. Non chiedo molto, soltanto di cantare” ha aggiunto ancora il cantante: “Nei locali domandano: quanto seguito hai? Devi portare la gente. Quante date mi garantisci? Ma io che ne so. È cambiato tutto, è diventato impossibile”.

Infine, un appello per tornare in tv come ospite o come naufrago a L'isola dei famosi: “Potrebbero invitarmi a qualche talk show, o anche chiamarmi come concorrente all'Isola dei famosi, visto che ci vanno spesso personaggi molto meno famosi di me”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marco Occhetti, ex dei Cugini di Campagna, suona per strada: “Non mi hanno versato i contributi"

Today è in caricamento