Nick Carter, cantante dei Backstreet Boys, accusato di violenza sessuale
I fatti risalirebbero al 2001, quando la ragazza che ha sporto denuncia era ancora minorenne
Il cantante dei Backstreet Boys, Nick Carter, è stato accusato di stupro da una ragazza autistica. L'accusa è stata presentata in una conferenza stampa dalla legale della giovane, Shannon "Shay" Ruth, che all'epoca dei fatti, nel 2001, aveva 17 anni. Questa non è la prima accusa di violenza sessuale per Carter, nel 2017 l'artista fu accusato da Melissa Schuman, ex leader del gruppo tutto femminile Dream, di averla aggredita sessualmente e stuprata.
Shannon Ruth ai giornalisti ha dichiarato che "gli ultimi 21 anni sono stati pieni di confusione, dolore, frustrazione vergogna e autolesionismo. Ed è stato il risultato diretto del fatto che Nick Carter mi ha stuprata". "Anche se sono autistica - ha spiegato la giovane - e soffro di paralisi cerebrale, nulla ha avuto su di me un impatto negativo pari a quello causato da Carter", che dopo aver abusato di lei l'avrebbe anche insultata e malmenata lasciandole lividi sul braccio
Nick solo un mese fa ha dovuto dire addio al fratello minore Aaron che è stato trovato morto nella sua casa in California, il 6 novembre scorso, dopo una lunga battaglia contro le dipendenze e problemi mentali. "La sua perdita mi ha spezzato il cuore" aveva dichiarato Carter poco dopo la tragica scoperta e solo due giorni dopo, dal palco dal quale si stava esibiendo, Nick lo ha voluto ricordare tra le lacrime.