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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Paola Perego: "Il divorzio dal mio primo marito è stata la più grande sconfitta"

La conduttrice si è raccontata nell'intervista rilasciata a Francesca Fagnani nel programma di Rai2 'Belve'

Paola Perego è stata tra gli ospiti di Francesca Fagnani durante la puntata di ‘Belve’ di venerdì 2 luglio. La vita professionale, i momenti più alti e più bassi della sua carriera, ma anche gli aspetti più intimi del suo privato hanno fatto da filo conduttore in una lunga intervista che ha anche lasciato spazio al ricordo del suo passato. "Oggi mi considero brava all’ottanta per cento. All’epoca ho avuto fortuna all’ottanta per cento", ha esordito la conduttrice parlando dell’inizio di una carriera che non credeva di saper e di poter fare, segnata com’era da un costante senso di colpa che per molto tempo l’ha condizionata, ma che oggi è finalmente lontano dal suo modo di relazionarsi con gli altri.

Con la vita ha detto di sentirsi in debito: "Avrei potuto rimanere a Brugherio. Non sono ricca, ma il potermi permettere di dire questo weekend voglio andare al mare e poterci andare per me, quella è la vera ricchezza" ha ammesso ancora, indicando poi il matrimonio finito dopo sette anni con Andrea Carnevale, padre dei suoi figli, Gulia e Riccardo, come la più grande sconfitta della sua vita. "Il divorzio l’ho vissuto come una sconfitta perché ero molto giovane, credevo nel matrimonio per tutta la vita e poi ho scoperto che non è così", ha affermato Perego, oggi legata all’agente dello spettacolo Lucio Presta che sostiene essere destinatario di un certo pregiudizio.

Paola Perego e il rapporto con il marito Lucio Presta

Nel corso del dialogo con Francesca Fagnani, Paola Perego ha spiegato come, a suo dire, sul marito Lucio Presta ci sia una certa considerazione diffusa che potrebbe averla svantaggiata per alcuni versi e avvantaggiata per altri. "E’ come se lei debba sempre dimostrare di meritare quel posto, ma perché? E’ come se ci fosse un pregiudizio" ha osservato la giornalista; "Il pregiudizio c’è su chi ho sposato", la replica della sua ospite: "Mi ha svantaggiato perché mio marito che è una persona moralmente onesta, se deve proporre una persona per un programma non proporrà mai me per la paura che pensino che mi proponga perché sono sua moglie. Mi ha avvantaggiata perché ho il numero uno a casa a cui posso chiedere sempre consigli", ha aggiunto.

Su quale sia il momento più basso della sua carriera, Perego non ha dubbi: la chiusura del programma di Rai1 ‘Parliamone sabato’ nel 2017, quando venne letto un discusso elenco di motivi per cui le donne dell’Est sarebbero preferibili alle donne italiane. "Mi hanno accusato di sessismo dopo anni per cui mi sono battuta per questo. Io sono stata il capro espiatorio ma ho pagato veramente un prezzo troppo alto", ha affermato: "Sicuramente l’ho fatto con estrema leggerezza e ironia, e l”ironia non è uscita, avrei dovuto pensarci meglio".

Spazio, poi, ai suoi problemi con gli attacchi di panico: "Un sacco di volte, ho pensato che sarebbe stato meglio morire. Però poi avevo anche paura della morte, quindi ero come il cane che si morde la coda. In quello stato sei veramente prigioniera, sei prigioniera, non c’è un’altra spiegazione".

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