rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Vip

Rosalinda Cannavò: "Ho pensato fosse meglio morire, sarebbe stata una liberazione"

L'attrice, ospite a Verissimo, ricorda il periodo più buio della sua vita e torna a parlare della tragica scomparsa di Teodosio Losito, per cui è in corso un processo

Il Grande Fratello Vip è stato uno spartiacque fondamentale nella vita di Rosalinda Cannavò. Nei mesi trascorsi nella Casa di Cinecittà, l'attrice - oltre ad aver trovato l'amore - si è tolta una maschera indossata per anni, facendosi conoscere per quella che è e condividendo il periodo più buio della sua vita. 

Ospite sabato 24 settembre a Verissimo, torna a parlarne: "Quando ho raggiunto i 32 chili ho abusato anche di medicine: sapevo che quello poteva portarmi a stare molto male, ma la cosa non mi spaventava. Consideravo la morte quasi come una liberazione. Non sopportavo più di essere un'altra persona: la parte vera di me voleva essere liberata il prima possibile". 

Sono stati anni dolorosi, che Rosalinda ha avuto il coraggio di mettere nero su bianco nel libro autobiografico 'Il riflesso di me'. Una profonda sofferenza scaturita da alcune scelte che ha compiuto per affermassi come attrice, prima fra tutte il suo cambio di nome con quello di Adua: "Avevo affidato la mia vita ad altre persone. Mi era stato detto che per la televisione dovevo perdere dei chili. Per questo per tantissimi anni sono sprofondata nell'anoressia, ma non mi rendevo conto. Non avevo la percezione di come fossi. Credevo a tutto quello che mi dicevano e mi lasciavo condizionare. Oltre al cambio nome sono cambiata interiormente: ho iniziato a comportarmi diversamente da come ero io, questo mi logorava dentro".

La morte di Teodosio Losito

Tra le persone con cui Rosalinda si è interfacciata in questo tortuoso percorso c'è stato anche lo sceneggiatore Teodosio Losito scomparso quattro anni fa e per il quale c'è un processo in corso: "E' stato un evento molto duro che mi ha svegliato da un incubo. Ho capito che dovevo allontanarmi da quel mondo che mi stava distruggendo come ha fatto con lui. Dopo la sua morte ho fatto un viaggio a Lourdes per ritrovare la fede che avevo perso nel corso degli anni.  Oggi sento Teodosio molto vicino. Ovunque sia, lo penso ogni giorno – e aggiunge – spero che la giustizia faccia il suo corso". Adesso, Rosalinda si è lasciata alle spalle la vecchia e tormentata Adua e dichiara: "Adua non esiste più, è solo un ricordo. Finalmente è finto quest’incubo. Oggi non permetto più a nessuno di approfittarsi di me".

Rosalinda Cannavò e l'anoressia: ecco il video in cui si racconta

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rosalinda Cannavò: "Ho pensato fosse meglio morire, sarebbe stata una liberazione"

Today è in caricamento