rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Vip

Salvatore Aranzulla furioso contro Deliveroo: "Andate a quel paese". L'azienda replica

L'uomo che risponde ai nostri dubbi tecnologici si è scagliato contro l'app di food delivery

Nel 2019 fu pubblicata la lista nera dei vip che non pagano la mancia ai rider, tra questi comparivano Chiara Ferragni, Fedez, Mauri Icardi, Wanda Nara e anche Salvatore Aranzulla. L'uomo che ha creato un impero sfruttando le poche conoscenze informatiche, e non solo, degli italiani ha condiviso su Facebook un post in cui ha denunciato il comportamento di una delle piattaforme di food delivery più note e utilizzate in Italia: Deliveroo.

Aranzulla denuncia che un rider per consegnargli una pizza si è dovuto attraversare mezza Milano, quando lui l'ordine lo aveva fatto da un ristorante "vicinissimo a casa". "L'app, per non so quale motivo, mi fa fare l'ordine da un punto vendita dalla parte opposta di Milano. Quando me ne accorgo, provo a sentire l'assistenza: sono disposto a pagare per l'ordine e la consegna, ma non a riceverlo perché non ha senso fare pedalare una persona dall'altra parte di Milano" scrive ancora Aranzulla che poi però spiega di aver ricevuto alcun supporto da parte di Deliveroo. "Risposta: non è possibile e ti chiudono la chat. Insomma, hanno fatto pedalare per mezza Milano una persona per consegnare una pizza che è immangiabile. Ma andatevene a quel paese!".

La replica di Deliveroo

In merito al post di Aranzulla Deliveroo ha rilasciato una dichiarazione in replica: "L'ordine è stato consegnato al cliente in meno di mezz'ora, un tempo nella media della stragrande maggioranza degli ordini effettuati su Deliveroo".

Il vero volto di Salvatore Aranzulla: "Guardie armate, pulsanti d'allarme in casa e attacchi di panico". Ecco quanto guadagna

Il commento di Salvatore Aranzulla-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvatore Aranzulla furioso contro Deliveroo: "Andate a quel paese". L'azienda replica

Today è in caricamento