rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Vip

Suicidio, Selvaggia Lucarelli contro Matteo Viviani: "Il metodo delle Iene è senza pietà"

Il commento della giornalista sul programma Mediaset e in particolare sulle modalità in cui la iene Viviani realizza i servizi su argomenti molto delicati

"Aspettare un uomo che ha pagato il suo debito con la giustizia sotto casa. Un uomo che sta spingendo l’anziana madre che grida 'aiuto' su una carrozzina. Rendere riconoscibile lui, la sua casa. Il suicidio. Il metodo Iene, ancora una volta, senza pietà" e ancora "una cosa aberrante". Così Selvaggia Lucarelli commenta su Twitter il servizio de Le Iene andato in onda sulla storia di Daniele, ragazzo di 24 anni, che si è suicidato nel settembre 2021 a seguito di un catfish di cui è stato vittima. Il creatore del profilo falso si chiamava Roberto Zaccaria: il 64enne ha impersonato per un anno il personaggio di Irene, la giovane ragazza che tramite i social aveva conquistato il cuore di Daniele. Zaccaria è stato rintracciato da Le Iene che sono poi andate nel suo paese, Forlimpopoli, per chiedergli perché avesse fatto ciò che ha fatto. Il 64enne una settimana dopo la messa in onda del servizio ha deciso di togliersi la vita.

Il suo nome e il suo volto non erano noti, ma il paese è piccolo e gli abitanti del comune della provincia di Forlì-Cesena non hanno impiegato molto a capire chi fosse quell'uomo che nelle immagini del programma portava per le vie del paese la madre in carrozzina. Così sono iniziati i messaggi minatori, insulti, offese contro Roberto che era già stato giudicato dal tribunale e infatti fu condannato per sostituzione di persona e punito con una multa da 852 euro, ma non per la morte di Daniele (la procura di Forlì ha chiesto anche l'archiviazione per l’ipotesi di morte come conseguenza di altro delitto). Questa condanna alla famiglia di Daniele è sembrata da subito troppo leggera e qui sono entrate in campo Le Iene.

Nel suo editoriale, pubblicato su Domani, Lucarelli si domanda chi sarà "la prossima vittima" de Le Iene e paragona Matteo Viviani, la iena, ad un "giudice-poliziotto", al "Dexter della serie americana che fa a pezzi con la motosega i criminali che se la sono scampata con la giustizia. Il servizio è agghiacciante".

La giornalista poi si sofferma su un altro caso di suicidio "a seguito di un servizio di Viviani". Si tratta di un prete che nel 2010 si è gettato sotto un treno. Viviani aveva realizzato il servizio per dimostrare che lui adescasse ragazzini, per farlo aveva ingaggiato un attore, "ovviamente quel prete era stato riconosciuto, licenziato, si sentiva addosso lo stigma". 

Così funziona la gogna pubblica del Metodo Iene

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Suicidio, Selvaggia Lucarelli contro Matteo Viviani: "Il metodo delle Iene è senza pietà"

Today è in caricamento