Serena Bortone contro Vittoria Schisano: “Signora sgradevole”. La dura replica in una lettera social
L'attrice e la conduttrice tornano sulla lite avvenuta in diretta tv nel programma di Rai1 'Oggi è un altro giorno'
Certi rancori non finiscono: restano sotto traccia per un po’, ma poi ritornano, rivangati alla prima occasione utile per palesarli ancora come effetti di sgarbi indimenticati. Questo sembra proprio il caso di Serena Bortone e Vittoria Schisano che, a distanza di mesi dalla discussione avvenuta nel programma di Rai1 ‘Oggi è un altro giorno’, si rinfacciano reciprocamente atteggiamenti considerate da entrambe fastidiose scortesie.
Riavvolgendo il nastro, si ricorda che il battibecco tra le due risale allo scorso dicembre quando Vittoria Schisano, ospite della conduttrice, contestò la scelta di trasmettere la clip di un film in cui l’attrice interpretava una donna trans quando era ancora Giuseppe. Bortone rispose seccata all’appunto della sua ospite, difendendo la scelta editoriale di una autrice del suo programma. Poi fine, più nulla, fino ad oggi, quando Serena Bortone è tornata sulla questione nel corso di un’intervista. Rispondendo alla domanda su quale sia stata per lei un’esperienza sgradevole, Serena Bortone ha risposto: “Vittoria Schisano. Se ne è parlato anche troppo e non voglio fare altra pubblicità a una signora che è stata così sgradevole. Contestò la clip di un film che aveva girato quando era ancora Giuseppe. Io sono molto chioccia con chi lavora con me e ho sentito il dovere di difendere la mia autrice”.
Parole a cui Vittoria Schisano ha replicato con una lettera molto dura, indirizzata alla conduttrice e pubblicata sul proprio profilo Instagram.
Vittoria Schisano e Serena Bortone, lite in diretta tv: “Non dovevi mettermi in imbarazzo, mi sento presa in giro”
Vittoria Schisano replica a Serena Bortone: “Sei ferma nei tupi pensieri ristretti”
“Cara Serena, ancora una volta non hai colto l’occasione per chiedermi scusa, anzi sei rimasta ferma nei tuoi pensieri così ristretti”, ha esordito Vittoria Schisano nella lettera a corredo dello screenshot dell’intervista di Serena Bortone: “Come ho detto in trasmissione, prima di difendere le persone che lavorano con te (sentimento legittimo) dovresti preoccuparti di mettere a loro agio i tuoi ospiti. Quando sono stata invitata nel tuo programma e mi è stato chiesto di parlare del mio presente e del mio futuro ho accettato ad una condizione, ovvero di non parlare per l’ennesima volta del mio passato: non rinnego nulla e vado orgogliosa della storia e del messaggio che porto sulla mia pelle ma decido io come portare avanti le mie battaglie”.
“Fare servizio pubblico non vuol dire mandare in onda contenuti pruriginosi acchiappa-share&polemiche che creano solo danni a chi li guarda ancor prima che a me stessa”, ha aggiunto ancora Schisano: “In “Un Posto al sole” con il mio personaggio si racconta una storia d’amore fra un genitore e le sue figlie: usando quelle immagini avreste aiutato il pubblico a capire la mia storia, in un momento in cui i messaggi di inclusione possono fare la differenza ed invece hai scelto una clip che decontestualizzata ha creato solo confusione”.
Poi la chiosa che risuona come l’augurio di un’auspicata riappacificazione: “Mi dispiace Serena. Spero che un giorno ci si possa parlare come due donne che si rispettano!”.
