L'attrice Serena Grandi condannata a due anni di reclusione
La decisione del tribunale di Rimini per il crac della 'Donna serena srl', società con cui la musa di Tinto Brass ha gestito il suo ristorante
Due anni e due mesi per Serena Grandi. L'attrice lanciata da Tinto Brass e tornata alla ribalta dopo la partecipazione nel film premio Oscar 'La grande bellezza' di Sorrentino, è stata condannata martedì dal tribunale di Rimini per il crac della società ’Donna serena srl'. Con questa società l'artista 62enne ha gestito per due anni l'ex locale nel Borgo san Giuliano la “Locanda di Miranda” e dichiarato fallito nel 2015. L’attrice bolognese era stata rinviata a giudizio a dicembre del 2017.
L’accusa è che Serena Faggioli, in arte Serena Grandi, 62 anni, in quanto legale rappresentante della società, avrebbe distratto parte dei beni strumentali utilizzati nel ristorante, e sottratto i libri contabili e altra documentazione obbligatoria per legge relativi alla sua gestione. La procedura fallimentare della srl è ancora in corso davanti al Tribunale fallimentare di Rimini.
Un finale che la Grandi non si sarebbe mai aspettata per il suo ristorante dedicato proprio a quella "Miranda" che l'aveva resa celebre sul grande schermo.