Signorini battezza il figlio, Clizia Incorvaia: "Cattivo cattolico perché gay? Spero il bambino prenda da lui"

Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia si sono conosciuti grazie al Grande Fratello, si sono innamorati pian piano durante la loro permanenza nel loft di Cinecittà e dopo essere usciti dallo sguardo vigile delle telecamere hanno proseguito la loro relazione, culminata con la nascita del loro primo figlio. Ed è stato anche per la storia del loro amore che la coppia ha voluto che Alfonso Signorini fosse padrino del battesimo di Gabriele: "Sono contento perché questo bambino è anche un po' mio, spero di poterlo aiutare ed essere una guida per lui" ha detto commosso il conduttore e autore del reality dopo la cerimonia religiosa, alla fine di un discorso che ha ripercorso le tappe dell'incontro dei genitori del bambino.

Ma nonostante la felicità dei protagonisti che sui social hanno condiviso i momenti più significativi di un giorno così importante, non è mancato chi avuto da ridire sulla decisione di scegliere Signorini come padrino. A raccontarlo è stata la stessa Clizia che, a corredo di una foto scattata nel giorno del battesimo di Gabriele, ha rilevato gli attacchi di quanti hanno parlato di "direzione sessuale" riferita al conduttore tv dichiaratamente omosessuale, che non sarebbe collegata all'essere dei buoni cattolici. 

"Spero che mio figlio Gabriele abbia cultura e flessibilità mentale come il suo padrino che manca a molti purtroppo", ha scritto la ex gieffina: "Dinnanzi alla bellezza di un battesimo e alla scelta di un padrino mi vengono a parlare di “direzione sessuale” che non è collegata all’essere dei buoni cattolici". L'osservazione ha incontrato il plauso dei follower: "Gabriele sarà ciò che voi Tre insegnerete, amicizia, forza, vivere e amare la vita" uno dei tanti commenti a margine dello scatto raggiunto da più di 20mila like.