Sinead O'Connor torna in rehab: “Sono dipendente da una droga diversa dall’erba”
Su Twitter l’annuncio della cantante irlandese che ha annullato tutti i concerti in programma per curare nuovi problemi di salute dovuti a sostanze stupefacenti e traumi
Circa un mese fa un appello per poter ricevere del cibo a domicilio, adesso l’annuncio di un tour annullato per la necessità di tornare in rehab e curare traumi e dipendenze: Sinead O’Connor torna così a interloquire con i follower su Twitter, raccontando nuovi problemi che da tempo minano la sua salute mentale.
“Messaggio per le persone che hanno i biglietti per gli spettacoli del prossimo anno: quegli spettacoli verranno posticipati al 2022 in modo che io possa partecipare a un programma di trattamento di traumi e dipendenze di un anno perché ho avuto sei anni molto traumatici”, ha scritto l’interprete di ‘Nothing Compares 2 U’ che, in una serie di tweet, si è dilungata spiegando di aver perso qualcuno di "molto amato" e perciò di essere diventata in breve tempo "dipendente da una droga diversa dall'erba".
“Sono cresciuta con molti traumi e abusi”, ha aggiunto: “Poi sono entrata direttamente nel mondo della musica. E non ho mai imparato davvero come fare a vivere una vita normale”.
Message for folks who have tickets for next year's shows: those shows are being postponed until 2022 so that I may go into a one year trauma and addiction treatment program because I had a very traumatic six years and this year was the end of it but now recovery starts.
— Sinead O'Connor (AKA Shuhada Sadaqat) (@MagdaDavitt77) November 10, 2020
This year I lost someone beloved and has affected me so badly that I became briefly addicted to a drug other than weed.
— Sinead O'Connor (AKA Shuhada Sadaqat) (@MagdaDavitt77) November 10, 2020
I problemi di salute di Sinead O’Connor
Negli anni Sinead O’Connor ha condiviso con il pubblico traumi passati e problemi di salute mentale di varia natura. Nel 2017 in un'intervista in “Dr. Phl” la cantante aveva confidato di aver tentato il suicidio otto volte in un anno e che, da piccola, sua madre la picchiava ogni giorno con una "camera di tortura". Sempre quell'anno aveva anche condiviso un inquietante post su Facebook in cui tra le lacrime confessava di essersi ridotta a vivere in un motel del New Jersey. Nel 2018 Sinead O'Connor si è convertita all'Islam: "Sono orgogliosa di essere diventata una musulmana. Questa è la naturale conclusione del viaggio di qualsiasi teologo intelligente. Lo studio delle Scritture porta all'Islam rendendo ridondanti tutti gli altri testi. Mi verrà dato un nuovo nome, sarà Shuhada”, aveva scritto su Twitter.