Tiberio Timperi si racconta: "Ho passato 15 anni che avrebbero ucciso chiunque"
Il giornalista ripercorre la sua vita privata e professionale
Tiberio Timperi si è raccontato tra pubblico e privato in una lunga intervista al Corriere della Sera che ha ripercorso la sua vita. Quella professionale che oggi lo vede impegnato a Uno Mattina, ma anche quella famigliare, scandita dalla condizione di figlio unico a cui è molto mancato un fratello, da amori passati che hanno lasciato un segno, dalle amicizie, poche ma strettissime, con chi è al suo fianco da sempre.
Oggi, a 58 anni, il giornalista e conduttore è single. Dal 2002 al 2005 è stato sposato con Orsola Adele Gazzaniga, da cui ha avuto il figlio Daniele. Il divorzio ha coinciso con un periodo molto difficile per lui: "Ho dovuto remare e infine sono entrato anche in tempesta: qualche albero è crollato ma sono un sopravvissuto. E quando le cose vanno male, capisci anche quanto vali. Ma mi restano dei graffi nel cuore, non solo sulla pelle", ha confidato. "Da un certo momento in poi la mia vita ha preso un'altra direzione: è stato molto, molto pesante, ma va bene così. Ho altre fortune, come non lavorare: di fatto assecondo solo la mia passione. I miei amici di recente mi hanno detto: Tiberio, tu rispetto a noi hai realizzato i tuoi sogni. È una gran cosa avere chi te lo ricorda. Ho passato 15, 18 anni che avrebbero ucciso chiunque, ma ora ne sono uscito: bruciacchiato, tumefatto, ma ci sono ancora".
Il desiderio di innamorarsi ancora c'è, ma Timperi ha ammesso la difficoltà di trovare una persona che possa colpirlo sentimentalmente: "Dovrebbero rifare Agenzia matrimoniale per quelli che si separano a 50 anni. Lo penso seriamente, perché se succede, a quel punto che fai? Se vai in discoteca potrebbero essere tutti tuoi figli: cosa racconto a una di 25 anni? Sarei ridicolo", ha affermato, "Inoltre, nel mio caso, c’è il rischio di essere avvicinato per quello che rappresento: molte sono interessate alla scatola, diventi sospettoso. Spero sempre che la vita mi sorprenda quando meno me lo aspetto ma, in generale, tutti si cercano, pochi si trovano e molti si accontentano: io non ho intenzione di accontentarmi (...) Vivo solo da una vita proprio perché credo che ci sia un’anima gemella. Scendere a compromessi non fa parte del mio vocabolario: non nel lavoro e nemmeno nella vita privata. Da solo sto bene: se mi devo mettere con una persona devo stare meglio".
I progetti televisivi
Giornalista e conduttore tv, ma anche attore e doppiatore: Tiberio Timperi nella sua carriera ha vissuto diverse esperienze, tutte molto formative. Ma il desiderio di realizzare ancora dei nuovi progetti resiste con la speranza di poterli concretizzare. "Il meglio potrebbe ancora venire? Arrendersi mai, crederci sempre. Certo devi trovare qualcuno che punti su di te. Io continuo ad aspettare, sperando di non essere patetico. Mi piacerebbe veder realizzata una mia idea, anziché assistere al proliferare di format stranieri. Sarebbe bello se a viale Mazzini, anche in uno scantinato, ci fosse una stanza dove tutti noi conduttori potessimo confrontarci. Tra tante cavolate magari uscirebbe anche qualcosa di buono" ha detto. E sul suo passato professionale: "Il merito mi ha portato fino a un certo punto ma poi lì mi sono fermato. La mia incapacità di andare a cena o fare pubbliche relazioni ha pesato. Se mi dicono di fare qualcosa per forza io soffro", ha spiegato: "Credo di avere un potenziale che non è stato esplorato nella sua totalità. Ma, appunto, capita. Diciamo che ultimamente c’è sempre meno voglia di rischiare ma piuttosto si va sull’usato sicuro. Io so tutto quello che ho fatto".