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Sabato, 20 Aprile 2024
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"Pompavo per fare soldi, fatturavo milioni l'anno": Costantino Vitagliano ricorda i tempi d'oro e annuncia il ritorno in tv

L'ex tronista di Uomini e Donne racconta il passato da indiscusso protagonista del mondo dello spettacolo e promette un ritorno in tv in una prima serata Rai

I fan della prima ora di Uomini e Donne lo ricordano come il primo vero grande simbolo del programma di Maria De Filippi. Ma oggi Costantino Vitagliano non è più il tronista dei primi anni 2000, quelli della storia d'amore con Alessandra Pierelli che faceva sognare i telespettatori e delle ospitate in giro per i locali che garantivano guadagni stellari. Oggi Costantino, "il Costa" come lo chiamavano gli ammiratori, è un uomo di 48 anni che ricorda il passato lontanissimo diametralmente opposto al presente. Un presente che però lo porterà presto di nuovo in tv, in Rai per la precisione, come ha anticipato lui stesso in un'intervista al Corriere della sera utile per ripercorrere i suoi anni d'oro. 

"Farò una prima serata Rai. Per il resto, non vado perché ormai pagano poco" ha spiegato l'ex protagonista della tv, di interviste e calendari. "Che anni... Stavo scattando il calendario di Max facevo quello che sognavo quando stavo nelle case popolari. Presentai il mio libro nella piazzetta di Porto Cervo e dovettero chiuderla, c’erano Raiuno, Raidue... Per Flavio Briatore e Bruno Vespa non l’avevano mai chiusa. Pensavo: io non sono nessuno, ho la terza media, veramente riesco a muovere tutta ’sta roba? E, allora, pompavo più che potevo", ricorda parlando di quei tempi, dal 2003 in poi: "Pompavo per fare soldi, soldi, soldi. Vengo dal nulla. Non ho mai fatto vacanze fino ai 16 anni. Oggi ho la casa a Milano Marittima, ho cose che da piccolo le vedevo sui giornali e in tv. Coi primi soldi, ho fatto andare papà in pensione. Non mi capacitavo di quel successo: in barca da Briatore, stavo con modelle e star di Hollywood, ma i paparazzi cercavano me".

"Lele Mora è stato come un padre"

E ancora: "Arrivavo al Billionaire e c'era la folla fuori solo per vedermi entrare. Arrivavo alle tre di notte, col volo privato, dopo aver fatto il giro delle discoteche d’Italia, tre a sera: solo coi locali fatturavo qualche milione l’anno" ha aggiunto Vitagliano, nella scuderia dell'ex agente Lele Mora che - ha detto - "Per me, è stato come un padre, mi ha fatto scoprire come guadagnare, come apparire. Con lui avevo l’agenda piena per cinque anni. Mi faceva sponsorizzare da testa a piedi: portavo le mutande a vista perché mi pagavano". 

Come spendeva i soldi? "Avevo appartamenti che affittavo, ristoranti, pizzerie" ha raccontato: "Comprai una Bentley da 240 mila euro, e Ferrari, Lamborghini. Ora l'auto la noleggio se mi serve. Ma vedo gli aspiranti influencer che si fanno la foto davanti alla Ferrari di un altro... Io ho fatto esperienze vere. Questi se li lasci senza telefono che fanno? Io ho vissuto cinque anni a Madrid, Leo DiCaprio stava sempre nel privé con me. Sono stato a petto nudo in consolle mentre Phil Collins suonava la batteria. In Sardegna, uscivo con Beyoncé e Jay Z, mi compravo i diamanti come loro, prima dei rapper di oggi".

Dopo il successo travolgente che diede il via a un periodo molto difficile segnato da attacchi di panico, Costantino si è trasferito in Spagna per un periodo per poi tornare in Italia. Oggi possiede un negozio e appartamenti, "ma non so stare fermo", ha precisato: "Sono socio e testimonial di centri di Crioterapia e ne sto aprendo uno mio a Milano". 

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