Lutto Lucarelli, il commento di Zorzi: "Essere andata a lavorare le fa onore"

Nei giorni scorsi si è parlato molto di Selvaggia Lucarelli e del lutto che ha colpito lei e la sua famiglia. Sabato 21 novembre è scomparsa la mamma della giornalista e giudice di Ballando con le stelle, programma a cui lei ha comunque voluto presenziare nonostante il dolore per la grave perdita. Per questa scelta in molti si sono riversati sui social per attaccarla e accusarla duramente di non aver avuto rispetto verso la madre. 

Sul tema è intervenuto oggi Tommaso Zorzi: nell'ambito dell'appuntamento settimanale di TZ101 all’interno di Facciamo finta che, il programma di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101, l'influencer ha commentato l'accaduto, esprimendo vicinanza alla giornalista e opponendosi alle opinioni di quanti hanno avuto da ridire sulla personalissima scelta di onorare comunque l'impegno lavorativo. 

Zorzi sul lutto di Lucarelli

"È successo che è mancata la mamma di Selvaggia Lucarelli alla quale noi facciamo le nostre più sentite condoglianze e questo ha suscitato il malcontento di una fetta di utenti i quali si arrogano il diritto di decidere come una persona debba o non debba gestire i lutti propri. Una cosa insopportabile" ha detto Tommaso Zorzi: "Questo atteggiamento presuppone un ego spropositato, un sentirsi superuomo perché ti attribuisce un ruolo quasi divino, se vuoi scegliere come gli altri debbano gestire i propri dolori. E soprattutto ti accanisci contro una persona in un momento difficile. Al di là del fatto che Selvaggia Lucarelli è un personaggio che divide, però credo che di fronte a certe cose uno debba seppellire l'ascia di guerra almeno momentaneamente”.

"Io credo che le faccia onore il fatto di essere andata a lavorare" ha aggiunto ancora, "Se non fosse andata a lavorare diventava quella che, pur non lavorando in miniera, per una cosa del genere non andava a lavorare, pensa noi che invece lavoriamo in miniera... Quando ci vai è perché vuoi speculare sul dolore spettacolarizzandolo in diretta. Come fai, sbagli". 

Anche Maurizio Costanzo ha detto la sua: "Dinanzi alla morte di una persona cara non c'è che aggrapparsi alla vita e a quello che fai, se no soccombi. E poi io sono certo che anche la persona che viene a mancare vorrebbe questo" il punto di vista del giornalista che pure si è trovato nella circostanza di lavorare in un momento così complicato. "Comunque questi soggetti sono riusciti nell’ardua impresa di farmi empatizzare con la Lucarelli. Mi sono svegliato un giorno e ho detto ‘Sono d’accordo con la Lucarelli’. Pioggia, grandine, neve", ha infine scherzato Zorzi.