rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Green

"Il 92% della popolazione mondiale respira aria inquinata"

Il rapporto dell'Organizzazione mondiale della Sanità: "Necessaria un'azione rapida per ridurre l'inquinamento atmosferico". Circa tre milioni di decessi ogni anno sono legati all'esposizione all'aria inquinata, secondo l'Oms

Almeno il 92% della popolazione mondiale vive in luoghi in cui i livelli della qualità dell'aria non soddisfano i limiti stabiliti dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). E' quanto emerge da un rapporto pubblicato oggi con cui si chiede "un'azione rapida per affrontare l'inquinamento atmosferico".

LE SOLUZIONI - "Esistono delle soluzioni, in particolare un sistema dei trasporti più sostenibile, la gestione dei rifiuti solidi, l'uso di stufe e combustibili puliti per le famiglie così come le energie rinnovabili e la riduzione delle emissioni industriali", ha spiegato Maria Neira, direttrice del dipartimento di Sanità pubblica dell'Oms. Il rapporto si appoggia su dati provenienti da tremila luoghi in tutto il mondo ed è stato elaborato dall'università di Bath, nel Regno Unito. L'analisi conclude che il 92% della popolazione mondiale vive in città o luoghi in cui la qualità dell'aria non corrisponde ai livelli minimi fissati dall'Oms per le particelle sottili, il cui diametro è inferiore a 2,5 micron (PM 2,5).

La plastica dal mare al piatto - Greenpeace

I limiti fissati dall'Oms per queste particelle sono una media annuale di dieci microgrammi per metro cubo. I livelli di inquinamento atmosferico sono "particolarmente alti" nelle aree del Mediterraneo orientale, del sud-est asiatico e del Pacifico occidentale, dice il rapporto. Con l'eccezione della regione delle Americhe, meno del 20% della popolazione di tutte le altre aree del mondo vive in luoghi in cui la qualità dell'aria corrisponde alle norme dell'Oms.

Il dramma dell'inquinamento in 20 foto

L'organizzazione ritiene tra le principali fonti di inquinamento atmosferico "i mezzi di trasporto inefficienti, i combustibili per uso domestico, la combustione dei rifiuti, le centrali elettriche alimentate a carbone e le attività industriali". Ma l''attività umana non è l'unica fonte di inquinamento atmosferico. "Le tempeste di sabbia, soprattutto nelle zone vicine a un deserto, possono avere un'influenza sulla qualità dell'aria", si osserva nel rapporto. Grazie a questi nuovi dati, gli esperti sperano di incoraggiare gli Stati membri a compiere maggiori sforzi per ridurre l'inquinamento dell'aria.

Sciopero della fame a Brescia contro l'inquinamento da amianto. Le foto

Nel settembre 2015 i leader mondiali hanno fissato come obiettivo di sviluppo sostenibile la riduzione in modo significativo entro il 2030 del numero di morti e di malattie causate da inquinamento atmosferico. Circa tre milioni di decessi ogni anno sono legati all'esposizione all'inquinamento atmosferico, secondo l'Oms. Secondo le stime del 2012, 6,5 milioni di decessi (11,6% dei decessi globali) sono stati associati all'inquinamento dell'aria. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Il 92% della popolazione mondiale respira aria inquinata"

Today è in caricamento