Sì al fresco, no al surriscaldamento della bolletta: 10 consigli per risparmiare
Un'utile guida dell'Enea per comprare il giusto condizionatore e per un uso efficiente dello stesso
Con l'arrivo del grande caldo è scattata la corsa all'acquisto dei condizionatori. Ecco una guida, realizzata dell'Enea, per ottenere il fresco tanto desiderato senza surriscaldare le bollette.
1) Occhio alla classe energetica: sono da preferire i modelli in classe energetica A o superiore, che costano di più ma consumano molto meno.
2) Preferite un apparecchio dotato di tecnologia inverter, adegua la potenza all'effettiva necessità e riduce i cicli di accensione e spegnimento.
3) Ricordatevi degli incentivi. Per l'acquisto di una pompa di calore, se destinata a sostituire integralmente o parzialmente il vecchio impianto termico, potrete usufruire dell'"Ecobonus", la detrazione dall'Irpef che fino al 31 dicembre 2015 sarà del 65%, oppure del "Conto termico", incentivo che varia in funzione della dimenzione dell'impianto.
4) Attenzione all'installazione. E' importante collocare il climatizzatore nella parte alta della parete. L'aria fredda tende a scendere e si mescolerà più facilmente con quella calda che invece tende a salire.
5) Non sprecate aria condizionata. Ogni stanza ha bisogno del suo climatizzatore, non è corretto installare un condizionatore potente in corridoio sperando che rinfreschi tutta casa: l'unico risultato sarà quello di prendersi un colpo di freddo ogni volta che si passa per il corridoio andando da una stanza all'altra.
6) Non lasciate porte e finestre aperte. Sembra banale, ma così si evita di riscaldare l'aria all'interno.
7) Assicuratevi che la parte esterna del climatizzatore non sia esposta direttamente al sole e alle intemperie.
8) Attenzione a non raffreddare troppo l'ambiente: due o tre gradi in meno della temperatura esterna sono sufficienti. Spesso basta attivare solo la funzione "deumidificazione", perché è l'umidità presente nell'aria che fa percepire una temperatura molto più alta di quella reale.
9) Non dimenticate di usare il timer e la funzione 'notte' in modo da ridurre al minimo il tempo di accensione dell'apparecchio.
10) Occhio alla pulizia e alla corretta manutenzione. I filtri dell'aria e le ventole devono essere puliti alla prima accensione stagionale e almeno ogni due settimane, perché lì si annidano facilmente muffe e batteri dannosi per la salute. Se sono deteriorati vanno sostituiti. E' importante anche controllare la tenuta del circuito del gas.