100% rinnovabile, parte da Favignana il progetto "Isole Smart Energy"

Energia al 100% rinnovabile. E' questa la nuova sfida di Legambiente che vede come protagoniste alcune delle più belle isole italiane. Si parte da Favignana, la più grande dell'arcipelago delle Egadi, in Sicilia, per proseguire poi con il Giglio e Lampedusa. In futuro l'energia arriverà dagli impianti da fonti rinnovabili ed efficienti, integrati con smart grid e sistemi di accumulo in modo da ridurre consumi, emissioni e sprechi, avvicinando la domanda di energia e la sua produzione più efficiente. E le piccole isole del Mediterraneo rappresentano un campo di sperimentazione ideale: "vista la distanza dalla terra ferma non ha alcun senso realizzare elettrodotti per collegarle alla rete nazionale, dunque si può ragionare su un sistema energetico 100% rinnovabile come una sfida che impegna a guardare in modo nuovo al concetto di autonomia, considerando proprio le innovazioni in corso sui sistemi distribuzione, produzione, stoccaggio dell'energia", si legge nella nota di Legambiente.

Inoltre le isole sono oggi in qualche modo il simbolo dei problemi energetici italiani: lì l'elettricità è prodotta con vecchie e inquinanti centrali a olio combustibile e le bollette per i cittadini sono più alte che nel resto della Penisola. Costruire una transazione affinchè queste isole possano valorizzare l'energia prodotta dal sole, dal vento, dalle maree, dall'acqua, dalla terra è una prospettiva affascinante e ora possibile. La particolare bellezza delle isole rappresenta poi un grande stimolo per la ricerca dell'integrazione armoniosa tra innovazione e paesaggio.

Il progetto 'Isole Smart Energy' applicherà questi obiettivi e aprirà un confronto con cittadini, mondo scientifico, imprese e istituzioni. I risultati della sperimentazione verranno presentati nel mese di settembre 2015.