Agenda digitale europea, report 2014: Italia ancora sotto la media
Ancora alta la percuntale di italiani che non hanno mai navigato su Internet. Crescono però gli utenti regolari e l'uso giornaliero del mezzo
I dati complessivi emersi dal report 2014 che fa il punto sull'Agenda digitale europea sono incoraggianti: i cittadini e le imprese dell'Unione Europea navigano più dell'anno scorso, cresce la percentuale di acquisti online e la diffusione della banda larga.
L'italia anche migliora ma continua ad arrancare rimanendo indietro rispetto alla media dei Paesi UE. Nel 2013, il 56% degli italiani ha navigato su Internet regolarmente, la media EU è del 72%. Anche il dato sull'uso giornaliero di Internet è inferiore rispetto all'UE: 54% contro 62%. Nel 2013, il 34% della popolazione non aveva mai usato Internet; un numero più alto rispetto alla media europea pari al 20%.
Sempre nello stesso anno il 21% degli italiani hanno scelto il web per servizi di eGovernament, un incremento del 19% rispetto al 2012 ma molto sotto la media che è del 41%.
Cos'è l’Agenda digitale. Presentata dalla Commissione europea, è una delle sette componenti del pacchetto Europa 2020. Ha lo scopo di sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) per favorire l’innovazione, la crescita economica e il progresso dei Paesi membri dell'Unione. Rientra nel quadro dell’Agenda digitale europea un pacchetto di misure finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo di fornire ai cittadini europei l’accesso alla banda larga (base per il 2013 e veloce per il 2020).
