Google e Fao insieme per l'ambiente. In occasione della Conferenza sul clima in corso a Parigi hanno lanciato l'applicazione Fao Collect Earth il cui scopo è aiutare i Paesi in via di Sviluppo a combattere i ‎cambiamenti climatici. La tecnologia digitale, attingendo immagini satellitari, permette di semplificare la valutazione dello stato delle cose e quindi la pianificare degli interventi da fare.

"Per la FAO, questo non è solo una partnership. Si tratta di una alleanza strategica", ha detto il direttore generale José Graziano da Silva. "Questa partnership è potente perché unisce i punti di forza della Fao con quelli di Google", ha dichiarato Rebecca Moore, direttore Google Earth. "La Fao ha decenni di esperienza duramente conquistata lavorando sul campo in centinaia di Paesi su migliaia di progetti. La tecnologia di Google è all'avanguardia sui big data, cloud computing, e sugli strumenti di mappatura." 

La partnership prevede la condivisione delle conoscenze ed ha lo scopo di individuare i bisogni, monitorare le terre aride e aumentare la produttività delle colture agricole dove c'è più bisogno. Il monitoraggio del cambiamento della copertura forestale e territoriale è destinato a diventare sempre più importante per adottare misure in grado di mitigare i cambiamenti climatici.

Gli utenti possono specificare il tipo di informazioni di cui vogliono tenere traccia e grazie ai metodi point-and-click ingrandire le piccole aree e confrontarle con le immagini passate delle stesse zone diventando così controllori attivi dello stato di salute del pianeta Terra.