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Venerdì, 29 Marzo 2024
Ambiente

Clima, il ministro Galletti: "Italia investirà 4 miliardi di euro entro 5 anni"

Il denaro verrà usato per potenziare l'uso delle rinnovabili, dei carburanti meno inquinanti, delle auto elettriche e per combattere il dissesto idrogeologico

Il clima "è in cima alle priorità italiane", nonostante "ci siano ancora negazionisti" rispetto agli effetti derivati dai cambiamenti cliamtici. Per questo il Paese investirà per contrastare il fenomeno del riscaldamento globale ben 4 miliardi di euro entro il 2020. A parlare è il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti in un videoforum di Repubblica TV dedicato alla Cop21, la conferenza mondiale sul clima in corso a Parigi il cui obiettivo è arrivare ad un accordo globale vincolante giuridicamente per i Paesi firmatari, ben 195, che permetta di contenere il riscaldamento entro i due gradi centigradi rispetto all'era pre-industriale. L'Italia è tra questi ed è anche lo Stato che ha proposto di alzare il contenimento del riscaldamento globale a 1,5 gradi per essere certi dell'efficacia dell'accordo. "Non è certo - spiega Galletti - che la soglia dei 2 gradi nel tempo sarà sufficiente a scongiurare i cambiamenti climatici".

Il denaro che il Belpaese investirà servirà per continuare "a puntare sulle energie rinnovabili, sull'efficientamento energetico come facciamo con l'ecobonus per le ristrutturazioni edilizie, sulle auto elettriche, sui carburanti con minore incidenza in termini di emissioni e combattendo il dissesto idrogeologico".

In particolare, a proposito di dissesto idrogeologi, i dati di Coldiretti sono allarmanti: 8 Comuni su dieci sono a rischio. Purtroppo i rischi non finiscono qui, l'Italia è vulnerabile: il Sud rischia di diventare già in questo secolo sempre più simile al Nord Africa, mentre sono ben 33 le aree costiere del territorio che potrebbero essere sommerse dal mare.

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