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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Rifiuti elettronici, la differenziata è più smart: ecco i cassonetti per la raccolta

Sviluppati nell'ambito del progetto Identis Weee, iniziativa cofinanziata dall'Unione Europea all'interno del programma Life+ e realizzata da Hera, Ecolight e dalla fondazione spagnola Ecolum non necessitano della presenza di alcun operatore

Diciamo la verità, anche per i consumatori con l'animo più ecologico portare i rifiuti elettrici ed elettronici presso la più vicina isola ecologica è una noia. Per semplificare la vita degli italiani e proteggere l'ambiente il consorzio Ecolight, in collaborazione con il Gruppo Hera, ha realizzato un innovativo cassonetto dove poter conferire questa tipologia di rifiuti, di piccole dimensioni. Obiettivo: incrementare la raccolta dei rifiuti elettronici.

"È un servizio che abbiamo predisposto per rispondere all'uno contro zero, ovvero l'obbligo di ritiro gratuito dei rifiuti elettronici di piccole dimensioni -fino a 25 cm- da parte dei negozi che hanno una superficie di vendita dedicata alle apparecchiature elettroniche superiore ai 400 metri quadrati previsto dalla recente normativa sui raee", spiega il direttore generale di Ecolight Giancarlo Dezio. "Questi cassonetti, che vengono posizionati in prossimità di grandi strutture di vendita, sollevano i negozi dalla gestione dei rifiuti consegnati dai clienti, ma soprattutto vanno incontro ai cittadini nell'ottica di facilitare il conferimento dei raee, quindi stimolare un maggiore rispetto dell'ambiente".

I cassonetti sono stati sviluppati nell'ambito del progetto Identis Weee - iniziativa cofinanziata dall'Unione Europea all'interno del programma Life+ e realizzata da Hera, Ecolight e dalla fondazione spagnola Ecolum - e rappresentano un'evoluzione dei prototipi Raeeshop. I Raeeshop Evolution hanno dimensioni relativamente ridotte (3x1x1,57 metri) e non necessitano della presenza di alcun operatore. L'accesso per il consumatore è estremamente semplice: basta identificarsi con la tessera sanitaria e, indicando il tipo di prodotto da smaltire, il cassonetto apre uno sportello dove mettere il rifiuto. Sono stati progettati per accogliere i Raee di dimensioni ridotte, come cellulari e piccoli elettrodomestici oltre alle lampadine a risparmio energetico (i raggruppamenti R4 ed R5) e le classiche pile portatili. I rifiuti conferiti vengono tracciati dal momento della loro raccolta fino allo loro trattamento e recupero. L'iniziativa è stata finora proposta nei territori dell'Emilia Romagna e nell'area di Padova, zone dove il Gruppo Hera gestisce il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti.

Dopo la fase pilota, il servizio è destinato ad ampliarsi anche in altre regioni. 

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